Gli strumenti di IA generativa e le tecnologie dei modelli linguistici di grandi dimensioni che ne sono alla base hanno catturato l’immaginazione pubblica. Dall’aiuto nelle attività lavorative al potenziamento della creatività, questi strumenti stanno rapidamente entrando a far parte di prodotti utilizzati da milioni di persone nella loro vita quotidiana. Queste tecnologie possono essere estremamente vantaggiose, ma con l’aumento della loro diffusione aumenta il rischio di causare danni accidentali o intenzionali, come la diffusione di disinformazione e il phishing, se i contenuti generati dall’intelligenza artificiale non vengono identificati correttamente. Ecco perché l’anno scorso abbiamo lanciato SynthID, il nostro nuovo toolkit digitale per la filigrana dei contenuti generati dall’IA.
Oggi stiamo estendendo le capacità di SynthID al watermarking del testo generato dall’IA nell’app Gemini e nell’esperienza web, e al video in Veo, il nostro modello video generativo più capace. SynthID per il testo è progettato per integrare la maggior parte dei modelli di generazione di testo AI disponibili e per essere distribuito su scala, mentre SynthID per il video si basa sul nostro metodo di watermarking delle immagini e dell’audio per includere tutti i fotogrammi nei video generati. Questo metodo innovativo incorpora un watermark impercettibile senza influire sulla qualità, l’accuratezza, la creatività o la velocità del processo di generazione del testo o del video.
SynthID per il testo è stato progettato per integrare la maggior parte dei modelli di generazione di testi AI disponibili e per essere implementato su scala, mentre SynthID per i video si basa sul nostro metodo di watermarking delle immagini e dell’audio per includere tutti i fotogrammi nei video generati. Questo metodo innovativo incorpora un watermark impercettibile senza influire sulla qualità, l’accuratezza, la creatività o la velocità del processo di generazione del testo o del video. SynthID non è una pallottola d’argento per l’identificazione dei contenuti generati dall’IA, ma è un elemento importante per lo sviluppo di strumenti di identificazione dell’IA più affidabili e può aiutare milioni di persone a prendere decisioni informate su come interagire con i contenuti generati dall’IA. Nel corso dell’estate, abbiamo in programma di rendere open-source SynthID per il watermarking del testo, in modo che gli sviluppatori possano utilizzare questa tecnologia e incorporarla nei loro modelli.