Qualcomm ha fornito un aggiornamento su come sta lavorando per garantire un supporto costante a Linux per le sue SKU Snapdragon X Elite. Il system on chip (SoC) Snapdragon X Elite ha attirato l’attenzione per le sue notevoli prestazioni in Windows su PC Arm. Allo stesso tempo, l’azienda ha tenuto d’occhio Linux. Qualcomm continuerà ad impegnarsi per rendere più facile l’avvio di Linux sui PC Arm, fornendo un flusso costante di patch per il kernel Linux. Lo Snapdragon X Elite è costruito attorno a CPU Qualcomm personalizzate chiamate Qualcomm Oryon, con 12 core, una velocità di clock fino a 3,8 GHz e un boost a singolo e doppio core fino a 4,3 GHz. La GPU Qualcomm Adreno offre fino a 4,6 TFLOP e l’unità di elaborazione neurale (NPU) offre 45 TOP per i carichi di lavoro AI. Il SoC ha ricevuto voti alti per le prestazioni da recensori come The Register, Tom’s Guide, Digital Trends, Gizmochina e thurrott.com.
Lo stack di avvio su Snapdragon X Elite supporta l’avvio standard basato su UEFI. Linux si avvia utilizzando gli alberi dei dispositivi e tutti i bootloader standard, compresi Grub e system-d boot, dovrebbero funzionare subito. Utilizziamo Grub per l’avvio di Debian e per il dual-boot di Windows e Debian, Qualcomm sta lavorando a stretto contatto con le comunità upstream su un problema aperto con il BIOS basato su UEFI durante l’avvio con i dispositivi. Il problema è che quando si ha più di un device tree blob (DTB) nel pacchetto firmware flashato sul dispositivo, non esiste un modo standard per selezionare un device tree da passare al kernel. Di solito gli OEM inseriscono più DTB nel pacchetto del firmware in modo che possa supportare dispositivi con SKU leggermente diverse.
È certamente entusiasmante vedere Qualcomm contribuire ai propri sforzi per garantire l’abilitazione completa su Linux, nonostante le SKU dello Snapdragon X Elite siano relativamente più recenti rispetto alle alternative moderne. Inoltre, Qualcomm stessa ha invitato gli sviluppatori e i consumatori a contribuire con il loro lavoro al supporto di diverse aree come display, GPU, video, audio, fotocamera e gestione dell’alimentazione e, con questo, la linea Snapdragon X Elite ha iniziato il suo viaggio in Linux.
