NVIDIA ha iniziato i test e le verifiche dei moduli di raffreddamento di nuova generazione per le sue GPU da gioco GeForce RTX 50 “Blackwell”. Le GPU da gioco GeForce RTX 50 “Blackwell” di NVIDIA dovrebbero essere lanciate nella seconda metà di quest’anno, con ogni probabilità verso la fine del terzo trimestre e il lancio nel quarto trimestre. Secondo recenti indiscrezioni, la GeForce RTX 5080 sarà seguita dalla GeForce RTX 5090, il che significa che NVIDIA si concentrerà in larga misura sul segmento degli ultra-entusiasti prima di passare al segmento mainstream. Una recente dichiarazione di Benchlife sembra indicare che NVIDIA ha già iniziato il lavoro di preparazione delle soluzioni di raffreddamento per le sue GPU di nuova generazione. Sulla base delle informazioni fornite dai produttori di apparecchiature di raffreddamento per GPU, NVIDIA sta già conducendo i primi test e le verifiche delle soluzioni e dei moduli di raffreddamento che saranno utilizzati sulle GPU da gioco GeForce RTX 50 “Blackwell”.
È stato inoltre evidenziato un piano in quattro fasi che potrebbe indicare una focalizzazione sul segmento degli ultra-entusiasti, cui seguiranno schede grafiche di fascia alta, mainstream ed economiche all’interno della linea di schede grafiche per il gioco GeForce RTX 50. L’informazione più importante è che il wattaggio più alto in fase di test è una SKU da 600W, mentre il wattaggio più basso è una SKU da 250W. Abbiamo visto voci simili fin dalla serie GeForce RTX 30, dove si prevedeva che le GPU avrebbero avuto TDP superiori a 600W e addirittura fino a 900W nelle fasi di prototipo, ma si trattava solo di questo. I progetti finali sono molto più efficienti e consumano molto meno. Ad esempio, la GeForce RTX 4090 ha una potenza nominale di 450W, ma il suo consumo effettivo in gioco si aggira in media intorno ai 400W, e lo stesso vale per il resto della gamma. In effetti, le GPU “GeForce RTX 40” di Ada Lovelace hanno finito per essere più efficienti dal punto di vista energetico rispetto alla precedente generazione Ampere. Tuttavia, è risaputo che NVIDIA ha progettato dei dissipatori pazzeschi durante la fase di prototipo per verificare i limiti delle sue architetture di gioco.
Inoltre, Benchlife riporta che mentre c’è la possibilità di vedere le GPU da gioco GeForce RTX 50 “Blackwell” di NVIDIA quest’anno, è improbabile che AMD rilasci chip Radeon RX 8000 nel 2024, quindi sembra che il Team Green si prenderà tutta l’azione sul lato dei giochi.