Pensavate che la saga cinematografica di Battle Roya Hunger Games potesse terminare solamente con tre quattro film?! Sciocchi! Stando a quanto riportato dal magazine Variety, infatti, il vice presidente di Lionsgate, Michael Burns, avrebbe dichiarato in occasione della UBS Global Media and Communications Conference che il brand “vivrà ancora e ancora”. Seppure non si sia sbilanciato sui dettagli specifici, ha ufficiosamente ammesso che lo studio sia intento a esplorare le possibilità di eventuali prequel.
Secondo Burns, i più giovani sarebbero insoddisfatti da Il canto della rivolta in quanto esso non rappresenta in alcun modo la componente d'”arena gladiatoria” che ha di fatto lanciato la scrittrice Suzanne Collins. Per ritrovare le passate atmosfere, la soluzione è ovvia: “se torniamo indietro ci saranno ovviamente le arene”. Messa così sembrerebbe Michael sia un sadico pronto a rappresentare la mattanza di fanciulli per un facile guadagno e il gaudio pubblico, ma subito aggiunge “l’intento non è glorificare la violenza narrando arbitrariamente delle battaglie d’arena, quanto quello di approfondire l’esplorazione della guerra giusta iniziato da Suzanne Collins“. Certo, ci ha convinti della sua buona fede, ora.
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