Logitech Litra Beam Recensione: un’ottima illuminazione per i content creator

In quest’ultimo periodo, grazie al produttore Logitech ho ricevuto un upgrade legato alla qualità generale delle mie dirette grazie a Logitech Litra Beam, la Streaming Key Light dalla forma particolare che è riuscita a portare la giusta illuminazione durante le mie performance il livestreaming. Prima di entrare nei particolari, è giusto precisare come in questi ultimi anni i sistemi di illuminazione sono entrati a far parte in maniera prepotente negli equipaggiamenti di streamer e content creator, donando una vera e propria LUCE ai contenuti proposti.

Molti produttori hanno immesso sul mercato le loro proposte di “Light”: c’è chi propone le rinominate Ring Light, chi invece luci dalla forma quadrata o rettangolare, e poi c’è Logitech che invece ha deciso di optare per un design assai differenze, ma molto funzionale.

Logitech Litra Beam
Il packaging di Logitech Litra Beam. Ecco tutto l’occorrente!

Logitech Litra Beam: una luce che trova spazio ovunque

Ciò che subito mi ha stupito della Logitech Litra Beam è il packaging con cui è arrivata: una scatola più piccola di quanto immaginato e dunque, la stessa struttura di Litra Beam che al contrario di altre proposte, risulta essere molto minimal, ma non per questo meno performante. Dopo un montaggio semplice, veloce e intuitivo, in pratica la Streaming Key Light è praticamente già pronta per l’utilizzo. Occorre soltanto scegliere se connetterla al PC tramite USB o Bluetooth, ma può essere utilizzata anche direttamente tramite corrente elettrica mediante un normale adattatore.

Parlando dell’intera struttura, questa si presenta di color grigio scuro e dunque, adattabile in termini di estetica a tutte le postazioni, donando loro un ulteriore lustro. Ciò che fa storcere un po’ il naso però è il materiale utilizzato: non metallo, ma plastica abbastanza rigida, ma che non offre quel senso di resistenza tanto sperato. Visto il prezzo, mi sarei aspettato un materiale più duro e altamente resistente, ma con ogni probabilità Logitech ha deciso di investire tutto nella qualità del LED e sulle sue prestazioni, tralasciando il supporto (che comunque si appoggia bene sulla scrivania).

Grazie alla sua forma e alla sua struttura, ho avuto ampie possibilità di scelta legata al posizionamento di Litra Beam. É possibile di fatto “installarla” praticamente ovunque, perché lo spazio richiesto è davvero minimo, ma al tempo stesso, grazie alla possibilità di allungare la sua struttura, è possibile posizionarla anche dietro il monitor, in modo tale la avere il LED al di sopra di esso, e dunque avere tutta la luce puntata direttamente verso il proprio volto.

Il LED definitivo? Quasi!

Dopo aver deciso dove posizionare la propria Logitech Litra Beam, è possibile regolare il LED in 3 direzioni possibili e installarlo su 3 punti differenti. In definitiva però, alla fine dovrete decidere se avere il led in posizione verticale o orizzontale (io ho portato per la prima), ma posso garantirvi che l’irradiazione della luce è forte e performante in qualsiasi modo decidiate di posizionarla. Grazie alla tecnologia TrueSoft di Logitech ci viene messa a disposizione una luce LED ben bilanciata e a pieno spettro, con colori cinematografici che garantiscono una qualità professionale davvero ottima. La luce LED è ovviamente regolabile e permette di selezionare 5 luminosità e 5 impostazioni di temperatura di colore, il tutto tramite i pulsanti posizionati nella parte posteriore della struttura LED.

A questo punto, sta al content creator/streamer impostare la luminosità e l’intensità per trovare l’illuminazione più adatta alle proprie esigente. Nel mio caso, dopo i primi settaggi sono emerse delle problematiche legate all’illuminazione proposta durante le mie dirette su Twitch, dato che la luce proiettata creava veri e propri sfarfallamenti che hanno avuto impatto sulla qualità generale. Con un po’ di perplessità son dovuto tornare a rimaneggiare i pulsanti per abbassare l’intensità dell’illuminazione, ottenendo risultati decisamente migliori.

Ovviamente, oltre a regolare tutto a mano mediante i pochi pulsanti presenti sulla struttura, è possibile settare e salvare le proprie impostazioni tramite l’App Ghub. L’applicazione è del tutto facoltativa, dato che chiunque può utilizzare Logitech Litra Beam senza dover installare nulla. L’esperienza complessiva dunque è più che soddisfacente, ma resta un interrogativo: nel periodo estivo sarà possibile essere esposti in maniera prolungata al LED? Questa è una domanda che troverà risposta soltanto tra qualche mese. Intanto, per adesso non posso che godermi il livello di qualità visiva superiore apportato da questo splendido accessorio, con la differenza rispetto al passato che è fin troppo evidente!


Logitech Litra Beam si è dimostrata una Streaming Key Light sbalorditiva, duttile e versatile, con un design da fare invidia alla concorrenza. Logitech ancora una volta riesce a proporre un accessorio che sicuramente merita di entrare a far parte del proprio equipaggiamento da streaming, sia per le performance proposte, sia per il poco spazio richiesto. A parte qualche piccolo problema risolto in corsa, Litra Beam può dichiararsi più che promossa. Una piccola perplessità è legata al prezzo proposto, perché per circa 117 euro il produttore poteva fare un piccolo sforzo sulla qualità della struttura, o al massimo, riuscire a proporre Litra Beam ad un prezzo più accessibile che sicuramente avrebbe fatto gola a più creatori di contenuti. Per il resto, non è una cattiva idea lasciarsi illuminare dalla luce di Logitech Litra Beam!


 

V MENSILE
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Classe 1988, i cabinati delle sale giochi mi hanno svezzato al magnifico mondo dei videogiochi. Trasformare la passione in lavoro ha richiesto tempo e pazienza, ma in ambito professionistico ho iniziato dal ruolo di newser, fino a raggiungere la carica di Lead Editor.