Questo espositore del Dreamcast è un colpo basso per i fan

Giù il cappello. Mostrate un po’ di rispetto, suvvia: stiamo parlando del Dreamcast. Eh sì, perché la sfortunata, ultima console di Sega è rimasta nel cuore dei giocatori e dei collezionisti.

Prendete Jason Brassard di Fenton, Missouri. Quest’uomo ha un’impressionante collezione di videogiochi. Ma, come ben sa ogni retrogamer, tra i pezzi più interessanti e rari ci sono gli espositori, in quanto oggetti che non sono mai stati messi sul commercio. Brassard ne possiede parecchi (occhieggiamo, ad esempio, uno dedicato a Star Fox o, addirittura, uno del Jaguar.

https://www.youtube.com/watch?v=fhyBlJza1ps

Ma la gemma più splendente è senza dubbio l’espositore del Dreamcast, restaurato e riportato al suo antico splendore. La bellezza dell’oggetto fa pensare che, nonostante il flop, Sega si impegnò davvero per spingere commercialmente la sua console a 128-bit. L’espositore contiene all’interno di una vetrina la console, una selezione dei migliori giochi e uno demo station funzionante. Insomma, un museo in miniatura, di fronte al quale non può che scendere l’inevitabile lacrimuccia.

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