Le azioni di Nintendo sono scese in Giappone in seguito alla notizia che il successore di Switch (Switch 2 o quale sarà il suo nome) uscirà probabilmente nel primo trimestre del 2025.
Un articolo pubblicato la scorsa settimana dal giornalista brasiliano Pedro Henrique Lutti Lippe diceva che Nintendo ha comunicato agli editori che la sua prossima console sarà lanciata nel primo trimestre del 2025, anziché alla fine del 2024 come previsto in precedenza.
E, come riportato da Bloomberg, i prezzi delle azioni della società sono crollati alla Borsa di Tokyo in seguito alla notizia, scendendo fino all’8,8% prima di assestarsi su una perdita complessiva del 5,8%.
La scorsa settimana le azioni dell’azienda hanno toccato il massimo storico di 8.874 ¥ (54,80 euro) quando le notizie sul successore di Switch sembravano sempre più imminenti, ma al momento in cui scriviamo sono scese a 8.410 ¥ (51,95 euro) che, pur essendo ancora alte per gli standard dell’azienda, rappresentano comunque un calo.
Secondo l’analista di LightStream Research Mio Kato, citato nel rapporto di Bloomberg, il calo potrebbe continuare se l’apparente ritardo nell’uscita della prossima console dovesse tradursi in una debole linea di software per quest’anno.
“Sembra che ci siano molti nuovi acquirenti di Nintendo che potrebbero essere meno familiari con il nome e più impazienti che l’azienda faccia numeri visibili”, ha detto Kato.
“I numeri di Nintendo per l’anno fiscale marzo 2025 potrebbero iniziare a sembrare piuttosto brutti se il software chiave viene ritardato nello stesso momento in cui l’hardware attuale è invecchiato così tanto”.
Tuttavia, Robin Zhu, analista di Bernstein, invita alla calma, suggerendo che il calo è un buon momento per gli investitori per acquistare azioni della società, dato che l’annuncio del prossimo hardware da parte di Nintendo avverrà comunque prima o poi.