In Italia non si fanno videogiochi. Giusto? No, sbagliato, anzi, sbagliatissimo! Lo sanno bene i ragazzi di Rimlight Studio, azienda nata lo scorso anno con sede a Catania, Sicilia, dove cinque menti stanno dando vita a Zheros, brawler a scorrimento dall’ambientazione sci-fi, esplorabile mediante sistema di movimento a 360°. Lo stile grafico, la storia e i protagonisti sono chiaramente ispirati ai cartoni del sabato mattina, con cui un po’ tutti siamo cresciuti.
I protagonisti saranno due: Mike, goffo e forzuto, e Dorian, furba e agile. Entrambi appartenenti ad una squadra di difesa interstellare, la “Zhero Squad”, dovranno vedersela contro gli esperimenti del folle Dr. Vendetta. Combo bizzarre, armi imprevedibili, e robot pilotabili ci permetteranno di farci strada tra le orde di nemici, e se ciò non bastasse la modalità cooperativa arriva in nostro soccorso, consentendoci di affrontare le strampalate invenzioni dello scienziato con un nostro alleato.
La nostra missione : creare e distribuire giochi visivamente accattivanti che possano essere giocati da chiunque, fornendo divertimento old-school.
Queste le parole del team di sviluppo, che non è certamente alla sua prima esperienza. Al suo interno troviamo infatti nomi che hanno determinato il successo di titoli come Gears of War, League of Legends e Ryse. Una volta tanto possiamo raccontare la storia di persone che hanno fatto successo all’estero ma scelgono di tornare nel nostro Paese, per tenere alto l’onore del Made in Italy. Lodevole, non trovate?
Zheros è previsto per l’anno corrente, e sarà disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC.
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