Il campione di F1 Max Verstappen infuriato con rFactor 2

Max Verstappen non ha certo bisogno di presentazioni: è un pilota di Formula Uno due volte campione del mondo ed è considerato tra i migliori della sua generazione. Nel corso degli anni ed in particolar modo durante il lockdown del 2020, si è reso protagonista di molte gare virtuali, oltre che reali.

La sua partecipazione nella 24 ore di Le Mans virtuale di quest’anno doveva quindi essere un motivo di vanto per gli organizzatori della competizione. Purtroppo però, vari problemi hanno funestato la gara e ciò ha mandato su tutte le furie l’olandese.

Egli ha infatti definito l’evento una pagliacciata, dopo che i problemi dei server hanno portato all’interruzione della gara per bandiera rossa per ben due volte, e le varie disconnessioni hanno di fatto impedito al suo team di combattere per la vittoria.

È stato inseguito rivelato che essi sono stati causati dal fatto che alcuni partecipanti alla gara hanno inavvertitamente diffuso l’indirizzo IP dei server al pubblico, causando dei sovraccarichi.

Max Verstappen ha in seguito rilasciato la seguente dichiarazione:

La chiamano sfortuna, ma questa è solo incompetenza. Non riescono nemmeno a controllare il proprio gioco. Questa è anche l’ultima volta che partecipo, perché che senso ha? Ti prepari per cinque mesi per cercare di vincere questo campionato, sei in testa al campionato, cerchi di vincere questa gara che hai preparato per due mesi e loro la gestiscono così. Onestamente, è una barzelletta. Non si può nemmeno chiamare evento. È una pagliacciata. Spero davvero che gli organizzatori valutino dove mettere questo gioco in futuro, perché su questa piattaforma non funzionerà. Il gioco è finito. Penso di avere più possibilità se vado a Las Vegas e al casinò. Penso che disinstallerò il gioco. Così si libera un po’ di spazio sul PC. E spero davvero che tutti disinstallino il gioco.

Dichiarazioni di fuoco insomma, col campione del mondo che ha addirittura invitato i suoi fan a disinstallare rFactor 2.

Gli organizzatori, dal canto loro, hanno rilasciato uno statement, dove affermano che saranno effettuate indagini. Noi di VMAG ci auguriamo che tali problematiche non si verifichino più, in modo da diffondere sempre più il motorsport virtuale.

Fonte: Eurogamer

 

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