Dopo le accuse di tossicità sul posto di lavoro e la cancellazione di diversi progetti come Tom Clancy’s Ghost Recon Frontline e Splinter Cell VR, Ubisoft si ritrova un’altra gatta da pelare. Infatti il titolo piratesco Skull and Bones, con uscita prevista per marzo 2023, è stato rinviato.
Il titolo, annunciato nel 2017, non ha avuto vita facile. È stato infatti rimandato numerose volte e sembra che lo sviluppo sia dovuto ripartire da zero in più di un’occasione. Gli amanti dei videogiochi di combattimenti navali dovranno quindi attendere una finestra che oscilla tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, come riportato da Stephen Totilo di Axios.
Il gioco, stando a quando era emerso a giugno del 2021 aveva avuto un budget di oltre centoventi milioni di dollari, cifra che adesso potrebbe essere anche superiore.Ricordiamo che recentemente la casa francese ha rimandato un altro importante titolo, ossia Avatar: Frontiers of Pandora.
Ma non è tutto: pare che altri tre giochi a cui Ubisoft stava lavorando siano stati cancellati, tutto per la necessità di ridurre i costi di ben duecento milioni di dollari, a seguito delle vendite inferiori alle aspettative nell’ultimo periodo.
Per leggere il nostro articolo sul precedente rinvio di Skull and Bones potete cliccare su questo link.
NEWS: Ubisoft, facing "surprisingly slower" sales, has canceled three unannounced games (on top of the four cancelled in July), planning $200 million in cost reduction including "natural attrition" and "divesting of non-core assets"
— Stephen Totilo (@stephentotilo) January 11, 2023
Fonte: GamingBolt