Il videogame “ScacciaRischi” torna ad essere protagonista delle “Olimpiadi della Prevenzione” nella loro quinta edizione. Quest’anno l’obbiettivo è quello di sensibilizzare i bambini e adolescenti sui temi della sicurezza e della prevenzione. Il progetto dal 2018 ad oggi ha coinvolto oltre 35.000 studenti e 500 docenti provenienti da più di 400 scuole primarie e secondarie della Puglia.
Nei prossimi mesi gli studenti pugliesi si cimenteranno con i nuovi livelli del videogame sopracitato ed i giocatori più bravi accederanno alle finali delle Olimpiadi che si terranno a fine maggio. Sono previsti un totale di 20.000 euro assegnati agli istituti dei primi tre classificati, che devono essere impiegati per il miglioramento delle condizioni di sicurezza all’interno degli edifici scolastici.
Gli ScacciaRischi tornano in un nuovo progetto dai game designer baresi della AgeOfGames, dopo aver lottato gli anni scorsi contro i MegaVirus e FakeNews. Il titolo è scaricabile anche in lingua inglese, sia nella versione per PC, per tablet, smartphone e su Google play, ed è strutturato in diversi livelli nei quali dovrete superare i “Secur-Quiz“.
Questi ultimi sono le domande a risposta multipla relative ai contenuti della Secur-pedia, l’enciclopedia della sicurezza che approfondisce le tematiche relative ai fattori di rischio. Potete scaricare gratuitamente l’applicazione al seguente link se siete interessati.
Il titolo ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti negli ultimi anni, tra cui una pubblicazione scientifica sulla rinomata rivista internazionale MDPI ed il premio della SDA Bocconi School of Management nell’ambito della call “Valore Pubblico la P. A. che funziona” del 2022.
Gli ScacciaRischi sono diventati inoltre un caso di studio del Dip. di Formazione, Psicologia e Comunicazione dell’Università degli Studi di Bari che, attraverso una ricerca condotta da un team di ricercatori guidati dalla docente e psicologa Francesca D’Errico, ha osservato come ciò che i ragazzi imparano attraverso il gioco possa essere riflesso positivamente nella vita reale.
Se siete curiosi del nostro giudizio riguardo ad Avatar La Via Dell’Acqua, l’attesa pellicola di James Cameron, allora potete dirigervi qui.