L’associazione IIDEA, acronimo di Italian Interactive Digital Entertainment Association, fondata agli inizi degli anni 2000, si pone come centro nevralgico per tutti i produttori, sviluppatori, organizzatori di eventi ed interessati al mondo dell’intrattenimento videoludico italiano. Centinaia di aziende cercano il contatto con questa realtà, nella speranza di ricevere finanziamenti dagli enti statali o una maggior visibilità, a livello italiano, del loro prodotto o evento. Man mano che il tempo passa, lo stato comprende sempre più l’importanza di questa azienda intermediaria ed è sempre più convinto nell’investire nel settore videoludico, con un mercato da più di 2 miliardi di euro, in Italia.
In una recente audizione presso le Commissioni Cultura di Camera e Senato, il Ministro della Cultura Sangiuliano ha espresso grande soddisfazione riguardo l’ambizioso progetto. In vista del nuovo progetto di legge, l’Italia pare esser pronta ad accogliere a braccia aperte questo mercato fiorente. Ecco le parole del Ministro della Cultura:
L’industria del videogioco in Italia rappresenta un settore altamente specializzato in ambito tecnologico, artistico e nel campo del design, con circa 2 miliardi di indotto. Un prodotto culturale che assume centralità soprattutto in questa fase di intervento pubblico nei processi di digitalizzazione dei beni. Si può pensare a un rafforzamento del tax credit per l’industria dei videogiochi ora previsto dal Ministero della Cultura, aumentandone la capienza“
IIDEA, dal suo canto, ritiene che questo possa essere l’inizio di un nuovo periodo d’oro del mondo dei videogiochi in Italia, anche grazie alle nuove riforme interessanti proposte al Parlamento Europeo e ad un Governo unito lungo il fronte videoludico.
Per maggior informazioni riguardanti il mondo di IIDEA, ecco a voi un nostro articolo.