In una nuova intervista Todd Howard, produttore esecutivo e director di Bethesda, ha rivelato che per lo sviluppo di Starfield, l’attesissimo videogioco di ruolo futuristico recentemente rinviato, ha usato un metodo molto particolare per trarre ispirazione.
Il titolo, che uscirà durante il prossimo anno, ha come caratteristica principale i viaggi extraterrestri, e l’informatico ha deciso di visitare i quartier generali di NASA e SpaceX, le due compagnie aerospaziali più grandi e importanti del mondo, per ottenere più idee possibili.
Howard ha descritto la compagnia del miliardario Elon Musk come “gli Avengers che incontrano la NASA” e racconta di aver visto giganteschi macchinari dediti a verificare le più piccole imperfezioni sulle superfici delle enormi fusoliere degli shuttle dell’azienda.
Le sue parole riguardo l’imprenditore di origini sudafricane lo hanno dipinto come “autore di una ricerca ai confini della fisica”, ammettendo di essersi meravigliato di fronte alle meraviglie di cui l’essere umano è capace.
Ha parlato in oltre delle sue visite al Museo Aereospaziale di Washington DC, e di come l’osservare le grandissime dimensioni delle astronavi gli abbia permesso di immaginare la loro orbita nel gioco.
Ricordiamo che Starfield uscirà nel 2023 per Xbox Series X, Xbox Series S e PC con sistema operativo Windows.Â
Fonte: Gameranx