Rise of The Tomb Raider, ultimo titolo sviluppato dai ragazzi di Crystal Dynamics in esclusiva temporanea per Microsoft, è stato accolto molto positivamente dalla critica, ma non altrettanto dal pubblico. La causa principale è probabilmente riconducibile alla concomitanza di uscite di alto spessore, come Fallout 4, Call of Duty Black Ops 3, Assassin’s Creed Syndicate, che ne hanno pregiudicato la vendita. Infatti secondo quando scritto da William D’Angelo su VGChartz, il titolo avrebbe venduto poco più di 300.000 copie retail durante la prima settimana di lancio, 301.028 per la precisione. Inoltre la maggior parte di esse, ovvero il 76% corrispondenti a 229.742 unità, collocate sulla console ammiraglia di Microsoft, ovvero Xbox One, mentre il restante 31%, pari a 71.286 copie, vendute su Xbox 360. Secondo voi si può dire Rise of the Tomb Raider sia un fallimento sotto questo punto di vista?
Ricordiamo che Rise of the Tomb Raider è uscito lo scorso 13 novembre solo su console Microsoft e che nel corso del 2016 arriverà prima su PC ed infine su PlayStation 4.
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