Gli sviluppatori del Team Ninja hanno rivelato che un reboot per Dead or Alive è in lavorazione. Questo annuncio è arrivato alla fine del discorso di apertura del Team Ninja alla Conferenza G-Star Korea in Busan, Sud Korea.
Questa famosa saga è nacque con il primo Dead or Alive nel 1996 come ultimo lavoro della Tecmo, e sin da allora la sua popolarità non ha fatto che aumentare con sei giochi in totale nella serie principale, insieme a diversi spinoff. Il più recente episodio è Dead or Alive 6 rilasciato nel 2019.
Durante la conferenza lo studio di sviluppo ha parlato di molti aspetti della compagnia ed infine ha chiuso rivelando che dei reboot di Dead or Alive e Ninja Gaiden sono in arrivo. Il metodo di rilascio delle notizie è in linea con i precedenti annunci del Team Ninja ed anche se è stata confermata la lavorazione non si sa altro a riguardo. Al momento non ci è dato sapere su quali piattaforme sarà disponibile nè quando sarà fatto uscire.
La conferenza G-Star Korea è il più grande evento della game industry in Corea, ed è alquanto comune che importanti team di sviluppo coreani e dell’asia sud-orientale tengano presentazioni e rivelino nuovi giochi in loco. Con questo in mente, questa era la perfetta opportunità per il gruppo di far sapere ai fan del reboot del loro famoso gioco picchiaduro. Questa rivisitazione del primo capitolo della serie potrebbe essere l’occasione giusta per rinnovare l’interesse dei giocatori verso il franchise, soprattutto dopo i recenti errori riguardo al cambiamento del colore dei capelli in Dead or Alive 6.
La scelta di un reboot può essere pericolosa, ma considerando il genere di cui si tratta è possibile che il fattore nostalgia convinca molti fan ad interessarsi al gioco. Per i nuovi giocatori, che non hanno mai avuto possibilità di approcciarsi alla saga, questa potrebbe essere l’opportunità giusto per tornare alle radici del franchise con un esperienza rivista e migliorata.
Alcuni giocatori potrebbero essere preoccupati che un reboot possa sminuire la reputazione della serie, data la recente dipartita del direttore di Dead or Alive Yohei Shimbori. Nonostante ciò, finchè il Team Ninja non prenda decisioni totalmente divergenti dall’originale idea di gioco, i fan non dovrebbero essere preoccupati.
Fonti: GameRant.