Pokémon Scarlatto e Violetto Recensione: Benvenuti a Paldea

Pokémon Scarlatto e Violetto, i primi giochi Open World di Game Freak, in questa recensione ne faremo una disamina completa.

Per questi tioli una premessa è doverosa. Game Freak con Pokémon ha deciso di affrontare il grande passo dell’Open World piano piano, dando un’accenno di apertura su Pokémon Spada e Scudo con le terre selvagge, poi creando un vero e proprio open map con Leggende Pokémon Arceus ed in fine con l’ultimo passo, facendo uscire un gioco Open World con Pokémon Scarlatto e Violetto. Non nascondiamo che fin dai primi trailer il nuovo titolo sui mostriciattoli tascabili abbia fatto trasparire la sua grande precarietà dal lato tecnico come si era già visto su Leggende Pokémon Arceus, ma se da un lato la grafica sembra insufficiente dall’altro le “tre strade” che sarà possibile percorrere, la Teracristallizzazione e i nuovi Pokémon destano la nostra curiosità.

Pokémon Scarlatto e Violetto sono i giochi Pokémon che stravolgono i dettami dei vecchi giochi perché sono gli unici ad avere due professori, uno maschio, Turum, e uno femmina, Olim, inoltre sono gli unici giochi dove il leggendario viene usato come mount e ci viene consegnato durante il prologo.

Le Story Line

Come già anticipato prima Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto sono provvisti di tre storyline principali che sono:

Il Cammino dei Campioni, la strasa verso il Rango Campione che si sviluppa intorno otto Palestre Pokémon in zone diverse di Paldea, tutte gestite dalla Lega Pokémon. Dopo aver visitato tutte le palestre e sconfitto i Capipalestra, solo chi riuscirà a superare l’Esame dei Campioni alla sede della Lega Pokémon potrà ottenere l’agognato Rango Campione. Nemi ci introdurrà a questo percorso, ci consiglierà di provare a raggiungere il Rango Campione: se accetterai, anche tu potrai visitare le otto palestre di Pokémon in giro per la regione e ci seguirà ad ogni palestra dove ogni tanto vorrà lottare con noi.

In Pokémon Scarlatto e Violetto le palestre hanno una sorta di esame che nel gameplay è tradotto in una quest che nel caso del capopalestra di tipo erba Brassius è trovare i 10 Sunflora per Los Tazones, una delle prime città. Solo dopo aver superato l’esame sarà possibile affrontare il Capopalestra.

Il sentiero leggendario ti manderà alla ricerca di spezie nascoste, Pepe sarà il personaggio che ci seguirà in questa missione Il cui desiderio di creare ricette salutari che lo hanno portato alla ricerca di ingredienti rari come le spezie nascoste, che sembra facciano immediatamente sentire meglio chi le mangia. Le spezie nascoste sono estremamente rare e si trovano solo nella regione di Paldea. Sono sorvegliate dai Pokémon dominanti, più grandi e più forti di quelli normali, il che rende molto difficile ottenerle. Sembra che un certo numero di questi dominanti sia già stato avvistato nella regione. Pepe non è molto bravo nelle lotte Pokémon, quindi ti chiederà di aiutarlo; se riuscirete a ottenere le spezie che cerca, si offrirà persino di prepararti alcuni dei suoi deliziosi piatti.

Il viale della polvere di stelle ti porterà ad affrontare i teppisti della scuola, questa missione ci viene comunicata Cassiopea persona che almeno per l’inizio non ci viene presentata e ci parla hackerando il nostro rotom phone. Il Team Star è stato formato dagli studenti più ribelli della scuola ed è composto da svariate bande. Ciascuna banda ha il proprio capo, ognuno dei quali controlla una delle basi situate in giro per Paldea. Quando proverai a infiltrarti in una base, le varie Reclute del Team Star manderanno all’attacco i loro Pokémon senza sosta per ostacolarti. Se riuscirai a sconfiggere abbastanza Pokémon delle Reclute entro un determinato limite di tempo, con l’obbligo uso delle battaglie autonome, potrai sfidare anche il loro capo.

Gli accampamenti del Team Star sono delle sfide non facili, se si seguono gli standard degli ultimi giochi, anzi sono delle sfide che possono rivelarsi abbastanza ostiche sopratutto per chi non è avvezzo al mondo Pokémon. In oltre sono anche veicolo per una nuova meccanica, che era stata inserita in forma ristretta in Leggende Pokémon Arceus, cioè le battaglie automatiche che consistono nel mandare avanti il Pokémon e attraverso una semplificazione del sistema di battaglia, che viene ridotto a tipo e livello del Pokémon, sarà possibile far combattere il nostro Pokémon senza dovergli impartire ordini.

tutte e 3 queste main quest ci vengono presentate all’inizio durante il prologo e tutte e 3 sono state capaci di destare la nostra curiosità a partire dall’incontro con nemi, già allenatrice di rango campione e Alisma, la Supercampionessa di Paldea. Pepe, con la sua missione di dover cercare le spezie nascoste, essendo il figlio del Professore/ssa ci fa subito capire che sa più del dovuto riconoscendo il leggendario di turno e consegnandoci lui stesso la Pokéball per contenerlo. in fine Cassiopea e la sua missione di distruzione del team star, ci viene presentata subito in modo misterioso hackerandoci il telefono e parlandoci tramite esso, l’unica pecca è che ti buttano tutte queste informazioni più dei waypoint sulla mappa che indicano tutto, le palestre la posizione approssimata dei Pokémon titani e la posizione degli accampamenti del Team Star, tutte nel prologo e in un lasso di tempo .

L’Open World

L’Open World è uno dei cavalli di battagli di Pokémon Scarlatto e violetto, in realtà è un Open World si ma non lo è al 100% perché se si vuole andare in una zona più avanzata del gioco si troveranno Pokémon ad un livello molto proibitivo sia all’esplorazione sia alla cattura. L’esplorazione non si può dire che sia inferiore a quella in Leggende Pokémon Arceus ma neanche tanto superiore, Scarlatto e Violetto si tengono ad un livello di esplorazione poco sopra lo scorso gioco avendo della verticalità esplorabile sia appena si prende la mount sia in backtracking appena si sblocca l’abilità di scalare per la mount.

Il mondo di gioco è costellato di vari eventi da scoprire sia legati alle varie storyline sia riguardante altro, per esempio vengono segnalati in mappa le Tane Teracristal che sono Pokémon con un Teratipo raro e da affrontare come i Raid di Pokémon Spada e Scudo anche se posso essere molto più ostici con Pokémon che vanno dal livello 15 fino al livello 100. Tutta la regione di Paldea è piena di Pokémon e ognuno di loro ha il proprio habitat qualcuno più raro e qualcuno più comune. una cosa sicuramente migliorata dai vecchi giochi è l’inserimento di molti Pokémon nella natura alcuni sembrano davvero vivi.

La Teracristallizzazione

La Teracristallizzazione è la nuova meccanica introdotta in Pokémon Scarlatto e Violetto. Il funzionamento della meccanica non può essere appreso a pieno se non si conosce il concetto di STAB (Same-type attack bonus) cioè se un Pokémon usa una mossa di un tipo congruo con il suo riceve un boost di 1.5, una volta appresa questa nozione sarà più chiaro capire il funzionamento della meccanica che è un Pokémon fin dalla nascita ha un Teratipo assegnatogli, fra tutti i 18 tipi esistenti con alcuni rari e alcuni comuni, con l’apposito tasto durante la lotta sarà possibile attivare la Teracristallizzazione che sovrascriverà i tipi del Pokémon con il suo Teratipo, questo inficerà sul Pokémon dal lato difensivo cambiandogli le debolezze dei tipi con quelle legate al Teratipo, ma dal lato offensivo è possibile mantenere le superefficace sia dei tipi originali del Pokémon sia del Teratipo.

Infine se il teratipo con cui si Teracristallizza è uguale ad un tipo originale del Pokémon le mosse di quello stesso tipo non faranno più X 1.5 ma X 2. a mio parere la meccanica meglio introdotta della serie perché non troppo sbilanciata anzi per niente da persone che non masticano Pokémon ma da dover dosare anche perché è possibile usarla una volta poi bisognera andare al centro Pokémon per farla ricaricare.

Comparto Tecnico

Pokémon Scarlatto e Violetto dal lato tecnico non si fa fatica a definirli i peggiori giochi della serie hanno un pop in e pop out di oggetti, persone e Pokémon addirittura peggiore di quelli di Leggende Pokémon Arceus, con un Level of Detail che varia da qualità delle texture, densità poligonale e quantità di frame per secondo che è davvero imbarazzante per ogni gioco mai uscito su Switch, i negozi di abbigliamento sono tutti limitati a delle finestre che si aprono senza la possibilità di entrarci dentro. la parte dove il gioco soffre maggiormente sono le tane Teracristal dove il frame rate non riesce a non avere picchi in negativo sotto i 10 frame per secondo. per i vantaggi tecnici di questo gioco invece abbiamo il miglioramento dei modelli dei Pokémon e di world building in generale come gli alberi.

Pokémon scarlatto e Violetto sono disponibili all’acquisto con lo steelbook e l’agenda sullo store digitale Nintendo.