Un’organizzazione no-profit ha raccolto ben 227.000 tramite Minecraft. Sembra incredibile, ma gli organizzatori di questa iniziativa hanno saggiamente sfruttato la grande libertà offerta dal famosissimo gioco sandbox, che non è nuovo ad iniziative educative importanti come questa.
Ma com’è stato possibile? Un team, in collaborazone con l’associazione The Nature Conservancy, ha realizzato una mappa dal nome “Rooted Together”, traducibile come “Radicati Insieme”, incoraggiando i giocatori a piantare le mangrovie per abbassare il livello di anidride carbonica all’interno del gioco. Numerosi content creator hanno partecipato all’iniziativa e hanno aiutato a raggiungere l’esorbitante cifra, con Mojang stessa che ha fornito altri 200.000 dollari per l’evento.Â
Un video sul sito dell’organizzazione mostra come gli streamer hanno incoraggiato gli spettatori a donare, e si possono vedere anche donne dell’associazione keniota Mtangawanda Women’s Association che piantano la stessa tipologia di piante nel mondo reale.
È sicuramente un obiettivo stupefacente che ci rende fieri di essere videogiocatori. Ricordiamoci che Minecraft è il titolo indie dal maggior successo mai realizzato, che non solo permette di liberare la propria creatività ma anche di far del bene. Nei mesi scorsi un’altra fondazione aveva sfruttato il titolo per educare e istruire i bambini sulle alluvioni e alla loro prevenzione.
Per leggere del record musicale infranto da Minecraft vi rimandiamo a questo nostro articolo.
Fonte: Game Rant
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