Nell’attesa di una data di uscita di Uncharted 4: A Thief’s End, i fan possono gustarsi un trailer di ben 15 minuti dedicato al prossimo episodio della celebre saga.
Dopo essersi ritirato per lungo tempo dalle sue attività di avventuriero, in questo nuovo capitolo Nathan Drake si troverà nuovamente immischiato in faccende riguardanti tesori, vecchie cospirazioni e… questioni personali. Ma al di là delle premesse narrative, ciò che viene mostrato nel trailer è una lunga sequenza di gameplay, in cui possiamo ammirare le abilità del protagonista intento a scalare ripidi muri di roccia. Come sempre, insomma.
Oltre alle classiche sequenze di esplorazione, Nate sarà impegnato in sparatorie contro i banditi; fin qui nulla di nuovo, ma l’asso nella manica sembra essere la possibilità di nascondersi nel fogliame o aggrapparsi ai bordi delle alture per aggirare il nemico senza farsi notare. Un’altra sequenza vede il nostro scivolare giù lungo un pendio, e intanto sparare ai cattivi.
Ci sono poche sorprese dal punto di vista del gameplay; ma le novità ci sono, anche se sono sottili da notare. Uncharted sembra aver mutuato da The Last of Us la varietà nel modo in cui si può affrontare una situazione, abbandonando, forse, i classici corridoi scenografici degli episodi precedenti. È da leggere in questo senso il maggiore focus sullo stealth.
Quello che lascia più stupefatti è, tuttavia, il livello grafico; in questa gen, avara di titoli che veramente mettano a frutto le potenzialità delle macchine, Naughty Dog dà una dimostrazione di pura forza. L’ambientazione in cui si muove Nate sembra essere davvero massiccia, e l’occhio si perde nell’orizzonte.
Che cosa mi aspetto? Che, dopo The Last of Us, salga il tenore della narrazione anche in Uncharted. Sempre mantenendo il suo stile scanzonato, per carità, ma ormai le aspettative per un titolo Naughty Dog, da quel punto di vista, sono altissime.