Gas Station Simulator Recensione: la frenetica routine della stazione di servizio.

Gas Station Simulator Recensione Nintendo Switch| Gas Station Simulator è un titolo uscito a settembre dello scorso anno e si è unito alla lista dei numerosi simulatori, più o meno bizzarri, presenti su Steam. Quest’anno il gioco di DRAGO Entertainment, casa di sviluppo che ha già avuto esperienza con progetti simili, è sbarcato sulla piattaforma marcata Nintendo, con un port che deve fare non pochi compromessi tenici per funzionare. Andiamo quindi a vedere i risultati dati da questa versione.

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Gas Station Simulator

Un’impresa in nero

Il titolo si apre con il protagonista che, dopo essersi procurato dei soldi in maniera più o meno lecita grazie allo zio, si dirige ad una vecchia stazione di servizio abbandonata lungo la famosa Route 66. Qui troverà una serie di strutture in stato di abbandono e che aspettano solo di essere ripulite e messe in uso.

Sfortunatamente per noi lo “zio” sopracitato non esiterà a richiedere i soldi dati con gli interessi e questo potrebbe portarci in situazioni poco piacevoli nel corso del nostro tentativo di costruirci una piccola impresa. Ovviamente questa storia ha un’importanza molto secondaria all’interno dell’esperienza che è molto più basata sul loop di gameplay.

Gli unici aspetti che avranno effetto sul modo in cui giocate sono le mail dello zio, che vi daranno consigli sulla gestione della stazione, e la possibilità di farsi prestare mille dollari con un tasso di interesse del 10%. Le mail sono ottime fonti di informazioni e di meccaniche nascoste, la loro lettura è quindi consigliata.

Gas Station Simulator

 

La vita quotidiana della stazione 

Parliamo ora dell’aspetto al centro di Gas Station Simulator, ovvero il gameplay loop. Inizialmente non avrete molti compiti all’interno della stazione se non quello di riempire di benzina le auto dei primi clienti. Col tempo però le cose da fare aumenteranno ed espanderete la varietà delle vostre attività. Per farlo sarà necessario sistemare le vostre strutture attraverso strumenti come la scopa, i sacchetti della spazzatura ed una scavatrice.

Una volta che avrete ripulito una struttura e tolto la sabbia con la scavatrice potrete cominciare a sbloccare nuove funzioni, acquistandole dal vostro PC. Tra queste vi sono lavori come: il cassiere, il meccanico, il benzinaio e altro. Ognuno di questi viene portato a termine tramite un minigioco, spesso piuttosto semplice, ma che aggiunge varietà nelle vostre attività. Di questi, non ve ne è nessuno particolarmente problematico, anche se nel caso del meccanico, vi ritroverete ad utilizzare certe risorse molto più che altre, creando qualche squilibrio nella gestione dell’officina.

Gestire tutti questi lavori e imparare a migliorare quanto velocemente gli portate a termine sono la chiave del titolo. Infatti, quando portate a termine in poco tempo e bene un compito, il cliente potrebbe darvi una mancia, aumentando il margine di guadagno. La vostra attenzione sarà posta anche sul fronte economico dove dovrete gestire: i prodotti da comprare e mettere sugli scaffali, i ricambi per auto, abbellimenti per la stazione e miglioramenti della struttura.

La gestione economica, il senso di progressione ed i diversi minigiochi creano un buon ritmo di gameplay che copre bene i diversi problemi che il titolo presenta su altri fronti, come l’aspetto tecnico ed estetico. Sia chiaro però che per quanto il gameplay loop sia riuscito è composto comunque da parti estremamente semplici e che da sole non brillano di luce propria.

Gas Station Simulator

L’orizzonte limitato della Route 66

Passiamo ora a dei tasti dolenti della produzione, principalmente dati dal lato tecnico. Innanzitutto il titolo è stabile a livello di frame rate, eccetto qualche calo nella versione portatile della console. Il problema vero è quanto il lato estetico del gioco sia stato sacrificato per realizzare questo port, nonostante la versione originale non giustifichi una tale diminuzione in qualità.

La qualità generale dei modelli è decisamente minore rispetto alla versione PC. Inoltre la distanza di rendering è molto deludente e spesso darà vita a degli scorci piuttosto disastrosi.  Questo è molto strano visto che l’intera esperienza, salvo una cutscene iniziale, si svolge nella stessa mappa di dimensioni modeste.

Non mancano poi un numero piuttosto alto di bug e glitch. Questi raramente presentano un vero problema per l’esperienza grazie ad un tasto di reset dell’area che risolve la maggior parte dei problemi. L’unico bug che ostacola l’esperienza è legato all’abilità di afferrare oggetti. Durante la nostra esperienza è diventato impossibile spostare gli oggetti quando afferrati ed è divenuto necessario inserire due volte il comando per ottenere un funzionamento normale della meccanica. Un problema irritante quando arrivano tanti clienti.

Gas Station Simulator

Le strane situazioni di Gas Station Simulator 

Parliamo ora di uno dei lati più particolari di Gas Station Simulator, ovvero la sua capacità di non prendersi troppo sul serio, che lo separa dal resto dei simulatori, dandogli della personalità. Questo lo esprime sia attraverso meccaniche sia attraverso i suoi bug e glitch, che trovano il loro unico lato positivo nel rendere più buffe alcune situazioni.

Alcuni esempi a riguardo sono la sopracitata meccanica del reset dell’area, portata a termine da nientepopodimeno che dagli alieni che assorbono tutte le auto, oppure la presenza di Dennis, un fastidioso ragazzino che andrà a vandalizzare i muri delle vostre strutture e che dovrete scacciare tirandogli tutto quello che trovate addosso.

Vi sono altre interazioni simili e aiutano il gioco ad avere un atmosfera unica e bizzarra. Altra caratteristica degna di nota della direzione artistica sono delle musiche, adatte sia per il genere di gioco che per l’ambientazione, ovvero la sopracitata Route 66. Queste aiutano ad immergervi nel quotidiano della stazione di servizio.

Gas Station Simulator è un simulatore che si distingue per la sua capacità di non prendersi sul serio e un loop di gameplay interessante. Quest’ultimo è formato da una serie di attività come il cassiere, il meccanico, il benzinaio, ognuna caratterizzata da un minigioco. Questi sono molto semplici, anche troppo a volte, ma nell’insieme creano un piacevole ritmo e varietà di gioco. L’altro lato della medaglia è però un evidente lato tecnico carente, sia nella qualità grafica che nella presenza di numerosi bug e glitch, che abbassa notevolmente il giudizio di un port come questo.

 

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