Il valore del settore degli esports in Italia è in ascesa in maniera significativa; con una crescita dell’impatto economico superiore del 4%, questo e il quadro che emerge dalla seconda edizione del Landscape del settore esports in Italia, commissionato da IIDEA a Nielsen, e presentato oggi a Round One, l’evento business dedicato in Italia, organizzato anche quest’anno in collaborazione con Ninetynine presso OGR Torino.
“Gli esports sono un segmento del settore dei videogiochi sempre più sviluppato anche nel nostro Paese, non solo in termini di fruizione da parte del pubblico, ma anche di maturazione e professionalizzazione dell’ecosistema locale”
ha commentato Marco Saletta, Presidente di IIDEA.
La ricerca realizzata da Nielsen si basa su dati raccolti attraverso un’indagine ad hoc sugli stakeholder del settore (team, organizzatori, publisher e altre tipologie di operatori), ed è integrata con dati di settore elaborati secondo l’expertise di Nielsen Sports.
Secondo le stime di Nielsen l’impatto economico diretto, ossia direttamente collegato all’occupazione generata dal settore, è di circa 38 milioni di euro a fronte dei 30 della precedente analisi. Di questi, la maggior parte (55%) viene generato dai team di esports.
Mentre l’impatto economico indiretto, generato da tutte le spese correlate, come i servizi ausiliari e il merchandising, è invece superiore a 10 milioni di euro; i publisher contribuiscono maggiormente con il 64% (6,9 mln) del totale, intanto i team generano il 19% del valore indiretto.
Il “Landscape del settore esports in Italia” presenta anche un’analisi qualitativa realizzata attraverso interviste agli operatori del gaming competitivo in Italia.
Da questa seconda parte della ricerca emerge che la crescita del settore in Italia continua a stimolare investimenti e iniziative da parte dei principali stakeholder.
Il target di riferimento è caratterizzato, giovane, ricettivo e reattivo; e le interazioni che avvengono con esso sono basate sul coinvolgimento diretto.
“Dai dati e dalle interviste emerge come oggi ci siano aspettative di crescita degli esports in Italia strettamente collegate alla sua consacrazione all’interno del mondo entertainment come nuovo media. Questo porta gli attori coinvolti a creare nuovi prodotti e contenuti fruibili non solo alla fanbase esports ma anche al grande pubblico”
ha aggiunto Andrea Valadé, Director, Business Development di Nielsen Sports & Entertainment.
“Tra gli ostacoli alla crescita del settore in Italia gli operatori identificano l’assenza di incentivi o agevolazioni economiche da parte delle istituzioni e il gap tecnologico a livello di infrastrutture e di rete tra le varie aree del Paese, a cui si aggiunge anche la necessità di un ulteriore sviluppo in termini di professionalizzazione”
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