Cartoons on the Bay 2022: tutti gli eventi professionali del 4 giugno

Dopo l’inaugurazione di questa ventiseiesima edizione del Cartoons on the Bay avvenuta il 1 giugno ci sono stati molti eventi professionali interessanti; potete trovare tutti quelli del 3 giugno in questo articolo. Anche ieri ci sono stati molti annunci e molte premiazioni interessanti, quindi noi di VMAG abbiamo deciso di riassumerveli, buona lettura.

Frostpunk

Voci Autorevoli Nei Games

Il quarto giorno del Cartoons on the Bay, nonché l’ultimo per gli eventi professionali si è aperto con un evento dedicato al mondo dei videogiochi, dove si è parlato principalmente dell’autorialità. L’incontro è stato moderato da Marco Accordi Rickards, il quale ha lasciato campo libero all’ospite Marta Fijak, creative director di Anshar Studio, la quale ha parlato di alcuni videogiochi, tra cui anche i suoi This War Of Mine e Frostpunk, costruendo un discorso molto interessante sull’autorialità.

Marta ha parlato di come i videogiochi ultimamente stanno ricevendo sempre più attenzioni e quindi budget più alti, ciò significa che i creative director saranno sempre meno limitati e potranno dare più spazio alla loro visione. Inoltre, ormai anche serie tv e film stanno prendendo spunto dai videogiochi; basti pensare a “Lo Straordinario Mondo di Gumball” o a “Scott Pilgrim Vs. The World“.

Secondo Marta, l’autorialità si basa su 4 punti: Stile (metodi particolari per rappresentare qualsiasi cosa), Prospettiva (si deve avere per creare qualcosa di innovativo o che possa avere successo), Punto di vista (ogni autore offre sempre la propria visione del mondo e deve sperare che ciò coinvolga più persone possibili, ma si deve stare attenti a non rendere il tutto troppo difficile da comprendere) e Tono (il metodo con cui si trattano gli argomenti).

  • Storia: è uno dei migliori modi per comunicare dei messaggi o per dare la nostra visione del mondo, si può fare grazie a tante cinematiche (The Last Of Us Parte 2) o anche tramite dialoghi e testi durante il gameplay (Disco Elysium).
  • Visual: anche questo è un ottimo modo per comunicare messaggi, in base a cosa mostriamo possiamo suscitare delle diverse emozioni nei videogiocatori. Le ambientazioni cupe di Hellblade Senua’s Sacrifice sicuramente non faranno presagire nulla di buono al giocatore, mentre le ambientazioni calme di Gris faranno provare al giocatore delle emozioni più positive.
  • Audio: l’audio aiuta ad intensificare le emozioni che si provano con storia, visual ecc.(Alien Isolation, Outer Wilds); inoltre, l’audio è importantissimo poiché anche da solo può far sviluppare l’immaginazione del giocatore.
  • Meccaniche: queste sono il metodo più potente per comunicare i nostri messaggi e per far valere la nostra autorialità; inoltre è esclusiva dei videogiochi dato che implica un’interazione. Facendo un’azione noi stessi ci farà sentire molto più responsabili rispetto ad un’azione compiuta dal personaggio durante una cinematica o durante un film su cui non abbiamo il controllo.

Marta ha continuato il discorso parlando anche dell’importanza della variabilità, dei cambiamenti e dei feedback divertenti che vengono sfruttati moltissimo dagli autori. Ogni gioco darà più o meno libertà al giocatore ed avrà un’autorialità più o meno marcata, ma tutti i videogiochi hanno qualcosa di autoriale, anche titoli simulativi come FIFA.

Il Game Designer è conscio di quasi tutte le variabili in cui si potrebbe imbattere il giocatore durante le sue sessioni di gioco, ma ciò che non potrà mai controllare è l’interpretazione che ogni individuo avrà davanti ad una scena. Alcune cose nei videogiochi poi non rispecchiano mai la realtà, ad esempio le romance; dove basta essere gentili per conquistare la/le nostra/e anima/e gemella/e; ma nella realtà qualcuna potrebbe preferire un approccio diverso.

Una determinata storia potrebbe andar bene in alcuni paesi ma non in altri poiché la loro visione potrebbe essere diversa da quella dell’autore o addirittura opposta. Infine Marta ha concluso il discorso con una frase molto interessante “Ricordatevi che ogni volta che raccontate una storia, starete raccontando la vostra visione“.

Cartoons on the Bay

Un Genio Del Cartooning Tra Due Mondi

Il secondo evento è stato dedicato al famosissimo character designer Cralos Grangel, un grandissimo artista il cui attuale ultimo lavoro è stato quello di disegnare i personaggi per il “Pinocchio” di Guglielmo Del Toro. Egli durante la sessione ha raccontato la storia della sua carriera, aggiungendo vari aneddoti e consigli.

Ha iniziato la sua carriera come disegnatore di fumetti fondando anche uno studio con suo fratello chiamato Grangel Studio, iniziò a lavorare per alcuni brand famosi per l’animazione tra cui Disney e Dreamworks. Infine entrò definitivamente nel mondo dell’animazione vincendo il concorso per il character design di Balto.

In seguito passò a lavorare al Principe D’Egitto, andando in America, ma dato che la non si trovava bene, tornò in Spagna per fare El Dorado, di cui rifiutò il ruolo di produttore poiché non si reputava in grado di farlo. Una delle sfide più ardue per lui fu il character design di Spirit, infatti dovette fare moltissima pratica per disegnare bene i cavalli.

Rifiutò Shrek poiché non era interessato alla storia e fece Madagascar. Ogni volta lui creava moltissime bozze dei personaggi per poi decidere qual era il migliore. In seguito lavorò alla Sposa Cadavere con Tim Burton; fece molto studio per creare i personaggi secondari mentre per i principali si ispirò a sua moglie (la sposa), a Johnny Depp (lo sposo) e ad Helena Bonham Carter (la sposa cadavere).

Infine ha parlato delle sue particolarità, come ad esempio quella di disegnare sempre su materiale da riciclare, come pezzi di cartone della pizza, oppure quella di non fare mai sequel poiché si vuole rinnovare sempre, ma anche quella di voler cambiare sempre ambientazione per sepimentare più stili, come ad esempio quello cinese in Kung Fu Panda o uno stile più gotico per Hotel Transilvania.

Cartoons on the Bay

Le Novità di Rai Kids

La mattinata è stata conclusa con tutte le novità presenti o presto in arrivo sui canali di Rai Kids. Sono stati anche approfonditi il ruolo e le prospettive del Servizio Pubblico Radiotelevisivo. Se invece volete vedere tutte le novità presentate, vi invitiamo ad andare sul sito ufficiale di Rai Kids.

Barry Purves

Barry Purves Career Award

Il pomeriggio è stato aperto con il premio alla carriera per Barry Purves, il noto animatore inglese abilissimo soprattutto nella tecnica stop-motion con i pupazzi, ma anche come coreografo di spettacoli teatrali. Ha lavorato come formatore in Pixar e Dreamworks e inoltre ha anche collaborato con Tim Burton per la creazione di Mars Attacks!.

Oltre a parlare di se stesso e della sua carriera, Barry si è focalizzato molto sul far capire come noi umani tendiamo a dare vita a cose inanimate; e nonostante sappiamo che sono cose finte, riusciamo comunque ad emozionarci quando queste creazioni fanno determinate azioni.

Arcane

Fortiche Production Studio Of The Year

In seguito è stato il turno della premiazione dello studio francese Fortiche Production come miglior studio d’animazione dell’anno grazie al suo amatissimo “Arcane“. I fondatori dello studio hanno anche parlato del loro lavoro dando alcune notizie interessanti; come il fatto che per adesso non c’è nessuna intenzione di creare un “Riot Universe” e che per la seconda stagione di Arcane, lo studio a lavorato più a stretto contatto con Riot Games.

Caroons on the Bay

Maurizio Forestieri Career Award

Subito dopo c’è stata una breve sezione per premiare il noto regista Maurizio Forestieri con il premio alla carriera; quest’ultimo ha anche parlato brevemente della sua carriera ed ha dato consigli e aneddoti interessanti.

Cartoons on the Bay

Pulcinella Awards

Infine la giornata si è conclusa con l’evento più atteso del festival, ovvero le premiazioni dei Pulcinella Awards dove sono stati dati i premi per: Miglior Serie TV Preschool (2-4 anni), Miglior Serie TV Upper Preschool (4-6 anni). Miglior Serie TV Kids (7-12 anni), Miglior New Adults (13+), Miglior Opera in Animazione Interattiva, Miglior Serie TV Live Action e/o Ibridi, Migliori Piloti di Serie TV, Miglior Cortometraggio e Miglior Lungometraggio. Per vedere i vincitori potete visitare il sito ufficiale del festival.

Noi di VMAG vi invitiamo a seguirci anche nei prossimi giorni se volete rimanere aggiornati su tutte le novità del Cartoons on the Bay 2022.

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