Bruce Willis è di certo uno degli attori più noti e popolari nel panorama cinematografico. Dopo aver iniziato con una manciata di guest star e ruoli non accreditati in film e TV, Willis ha iniziato a diventare famoso con il suo ruolo da protagonista nella serie della ABC Moonlighting. Con essa guadagnerà tre nomination ai Golden Globe e due ai Primetime Emmy per la sua interpretazione nello show.
La carriera di Willis sarebbe ulteriormente decollata quando verrà chiamato interpretare l’iconico eroe d’azione John McClane per Die Hard del 1988, il cui successo avrebbe dato vita a un franchise di quattro sequel. Negli anni successivi, Willis ha recitato in numerosi successi della critica e della pubblicità, tra cui Il Quinto Elemento, Pulp Fiction, Il Sesto Senso e tantissimi altri ancora.
Sebbene Willis abbia goduto di un piccolo ritorno alla celebrità in tempi recenti, con la sua presenza nella saga Red e poi in Split e Glass, sembra che la sua carriera sia giunta a un blocco improvviso. Dopo quasi 50 anni nel settore, Bruce Willis si sta ufficialmente ritirando dalla recitazione dopo che gli è stata diagnosticata l’afasia.
La figlia, l’attrice Rumer Willis, è andata su Instagram per confermare la notizia, rilasciando una dichiarazione in cui cita la sua carriera e di come avesse “significato così tanto per lui”.
Per chi non lo sapesse, l’afasia è una condizione neurologica generalmente associata a ictus o trauma cranico che provoca una significativa alterazione del linguaggio o della parola di una persona in uno o più aspetti della comunicazione causando a volte difficoltà a trovare parole, leggere o scrivere alle persone affette da essa.
Dato il lungo tempo trascorso da Willis nel genere d’azione, sembra possibile che la diagnosi del candidato al Golden Globe derivi dal suo precedente lavoro in carriera. Tuttavia, data l’età di 67 anni di Willis, sembra anche possibile che l’attore abbia avuto altri problemi di salute che sono stati tenuti privati dalla sua famiglia.
Indipendentemente da come è arrivata la sua diagnosi, l’uscita di scena di Bruce Willis sarà sicuramente una notizia agrodolce per i fan dell’attore. La sua eredità nel settore oscurerà lascerà molti delusi dalla mancanza di future interpretazioni di Willis, siano esse buone o non apprezzate. Per lo meno, il pubblico può trarre conforto dal fatto che l’attore potrà trascorrere del tempo con la sua famiglia e ottenere le cure mediche di cui ha bisogno
Fonte: The Hollywood Reporter
Bruce Willis abbandona le scene: "Sono affetto da afasia, non posso più recitare" #brucewillis #willis #30marzo https://t.co/2UA2A9r4Ph pic.twitter.com/XH1R3qwZTq
— Tgcom24 (@MediasetTgcom24) March 30, 2022