All’uscita di The Crew, meno di un anno fa, l’accoglienza ricevuta da critica e pubblico fu decisamente eterogenea. La vastitร del racing di Ubisoft ha dato vita a pareri favorevoli e contrari che andavano presi con le pinze proprio per la mole di meccaniche incluse nel gioco, e a seconda dei vari aspetti valutati ci si poteva esprimere in modo molto soggettivo. Normale per il genere, praticamente un MMORPG in macchina, solitamente o li si ama o li si odia, difficile che porsi nel mezzo. Tuttavia ha avuto un ottimo successo convincendo circa 3 milioni e mezzo di giocatori in tutto il mondo che si sfidano in corse di ogni tipo in giro per gli Stati Uniti virtuali ed ora รจ giร tempo rincarare la dose con una nuova espansione, Wild Run, che amplia ancora di piรน l’offerta del titolo originale, seguendo quella che pare essere la parola d’ordine degli sviluppatori: piรน รจ grande, meglio รจ. Le novitร e i miglioramenti sono tanti, vediamo insieme se riusciranno a far cambiare idea a chi l’ha scartato, e continuare a far spingere l’acceleratore a chi invece corre giร scorrazza tra la costa est e ovest.
Se non avete giocato The Crew nella prima versione, facciamo un piccolo sunto. Vestirete i panni di Alex, cittadino di Detroit amante dell’adrenalina delle corse clandestine, membro della crew (appunto) dei 5-10, con a capo il fratello Dayton.ย Essere il boss di gente che corre illegalmente puรฒ essere pericoloso e infatti viene ucciso senza troppi fronzoli dal rivale per usurparne la carica, distruggere il vecchio gruppo e gestirlo con i suoi uomini. Oltre al danno la beffa, i poliziotti corrotti incastrano Alex per l’omicidio che finisce in galera ingiustamente ma dopo cinque anni, Zoeย dell’FBI scopre il gioco sporco e gli proponeย di collaborare per incastrare l’assassino. Da qui parte la scalata della scala gerarchica del gruppo per arrivare al nuovo capo, che si dipanerร per tutto l’enorme territorio degli Stati Uniti, ricostruiti in scala, con le piรน note cittร a fare da punti di riferimento.
Le gare e le sfide sono disseminate ovunque, anche solo percorrendo una strada potete guadagnare crediti correndo il piรน veloce possibile o facendo lo slalom nel traffico. Le auto sono tante, personalizzabili in qualsiasi aspetto e divise in categorie, anche meglio che in altri giochi di minori dimensioni e lo stesso Alex puรฒ guadagnare punti esperienza per migliorare le abilitร da pilota. Il problema principale era il modello di guida, estremamente arcade non solo nei controlli ma anche nella fisica fin troppo semplicistica, che ha fatto storcere il naso a tanti.
Ora arriva Wild Run. Come dice il nome, la corsa si fa selvaggia! Il riferimento รจ alle nuove categorie di modifiche che รจ possibile applicare alle nostre vetture: Drift, Drag e Monster. Come in precedenza scegliendone una รจ possibile trasformare un’auto di qualsiasi tipo in un bolide votato alla derapate e al fuori strada, e usare i mostruosi veicoli a ruote giganti in gare d’esibizione. In piรน, le moto. Come se non bastasse tutto il resto anche le due ruote sono state aggiunte alla calderone, per una nuova dimensione nelย gareggiare su strada e fuori. Non solo nuovi veicoli perรฒ. Wild Run non รจ un semplice DLC ma anche un vero aggiornamento globale per il titolo base, che viene migliorato anche nella resa grafica generale, nel modello fisico, e introduce il tempo dinamico e gli eventi Summit, dove รจ possibile scontrarsi con tutti i giocatori del mondo per cercare di arrivare in vetta alla classifica in tante nuove tipologie di gare in cui bisogna qualificarsi nei giorni precedenti all’evento principale. Insomma, se The Crew era enorme, con Wild Run lo รจ ancora di piรน.
L’impatto con la nuova stagione รจ subito positivo grazie ai miglioramenti degli aspetti tecnici. Il motore d’illuminazione รจ quello che ne ha beneficiato maggiormente, soprattutto nei riflessi sulleย superfici della carrozzeria delle auto o di specchi d’acqua piรน o meno grandi. Dalle pozzanghere, ai fari, ai lampioni, ora tutto ha uno spessore abbastanza diverso e di sicuro migliore. Sarร un piacere rivedere alcune delle location piรน evocative sotto una nuova luce, anche perchรฉ la profonditร del campo visivo รจ stato aumentato fino a 12Km di distanza e se ci avete giร giocato capirete quanto questo, in alcuni percorsi in particolare, renda l’esplorazione ancor piรน godibile ed evocativa durante le traversate tra una cittร e l’altra. Se la grandissima varietร di paesaggi e situazioni di The Crew ci aveva conquistato (Need for Speed avrebbe da imparare), in Wild Run รจ salito tutto ad un livello superiore, ma qualche problema purtroppo รจ rimasto: sono ancora troppo frequenti fenomeni di pop up improvvisi di strutture ed elementi in giro per le strade, cosรฌ come il traffico (aumentato perรฒ nella quantitร per fortuna), ย e negli effetti grafici le ombre sono ancora grezze, oltre a sparire e riapparire in alcuni casi inspiegabilmente. Anche la definizione generale dei modelli, vetture a parte, potrebbe avere un meno aliasing. In un titolo cosรฌ vasto ci possiamo passare tranquillamente sopra, ma gli sviluppatori si sono dimostrati comunque molto attivi nel risolvere i problemi evidenziati dagli utenti, speriamo in una patch al piรน presto risolva anche questi. Dopo un’ulteriore spesa, sarebbe piรน che legittimo.
Corse, corse e ancora corse. La quantitร spropositata per numero e genere aumenta ancora con le new entry delle tipologie Drift, Drag, Monster e con le moto. Le prime sono quelle che tutti conosciamo, dove si accumulano punti mettendo l’auto di traverso il piรน a lungo possibile durante una curva per cercare di farne uno in piรน degli avversari e portarsi a casa l’oro e i punti esperienza. Le modifiche di questa classe poi sono simili a quelle Tuning. Il Drag รจ la modalitร che vi richiederร di cambiare le marce al tempo giusto (ricordate lo Sparoย di Undeground 2?) per raggiungere la velocitร piรน alta possibile. Nella tipologia Monster, le auto che decideremo di portare su questo tipo di competizione cambiano totalmente, ed รจ veramente eccitante vedere una vettura da corsa trasformarsi con parti da fuoristrada e diventare un vero mostro con ruote gigantesche pronte a superare qualsiasi ostacolo. Il lavoro degli sviluppatori quando si parla di cambiamenti estetici รจ stato minuzioso come giร era in The Crew e se vi piacciono questo tipo di vetture non vedrete l’ora di mettere sospensioni altissime e protezioni tubolari alla carrozzeria, anche delle vostra elegante Porsche, ottenendo un vero mostro da fuori pista. Le gare qui si fanno piรน dure e aggressive, dovendo tener conto dei cambiamenti di superficie su cui sfruttare salti su dossi e derapate nel fango per ottenere un vantaggio sugli avversari, oppure cercare di esibirsi al meglio sulle rampe per raccogliere piรน punti possibili. Peccato che tale sfida venga penalizzata dal modello di guida di base che non differenzia la manovrabilitร abbastanza profondamente come avremmo voluto, ma ci torneremo in seguito. Scendendo dall’abitacolo e posizionandosi sul sellino di una moto il discorso cambia. Fortunatamente qui le differenze sono maggiori grazie alla diversa reattivitร in curva che cambia le carte in tavola richiedendo piรน destrezza e attenzione per vincere una gara. Anche i mezzi a due ruote sono ampiamente personalizzabili, compreso il vestiario del pilota.
“Corse, corse e ancora corse. La quantitร spropositata per numero e genere aumenta ancora con le new entry delle tipologie Drift, Drag, Monster e con le moto”
Come detto, i contenuti di The Crew sono aumentati ancora di piรน e siamo contenti di questo. Il problema principale perรฒ, rimane. Il modello di guida ha si subito miglioramenti necessari ma siamo ancora lontani da un sistema che faccia appieno il suo dovere. La sensazione generale di muoversi come immersi all’interno di un fluido gelatinoso, che ci trascina in sovrasterzi continui, purtroppo รจ rimasta. Ai livelli piรน bassi questa sensazione รจ troppo pesante e richiede tanto tempo per abituarsi e maneggiare le vetture senza troppi problemi, costringendoci a sopportare movimenti irrealistici e poco divertenti, anche per un titolo che non fa di certo la simulazione il suo obiettivo principale. Ovviamente questo influenza tutte le tipologie di gare, a prescindere dal veicolo richiesto. Le moto soffrono poco la forza di gravitร , i Monster Truck non sembrano poi cosรฌ pesanti, le curve richiedono il compensare dei vari difetti di sovrasterzo e la sensazione generale di velocitร non รจ mai esaltante, neanche ai 400 orari raggiunti in una Drag race.
“La sensazione generale di muoversi come immersi all’interno di un fluido gelatinoso”
Un’altro aspetto che i ragazzi di Ivory Tower avrebbero dovuto rivedere completamente sono le collisioni. Sbattere contro altre auto, i guard rail o un muro qualsiasi genera conseguenze totalmente impreviste.Ad ogni impatto c’รจ da ridere per non piangere, a volte l’auto mi รจ letteralmente salta in aria verticalmente per nessun motivo giustificabile (anche allo YouTuber che potete vedere qui in basso, con risultati peggiori). E’ indubbiamente il problema piรน grande che The Crew si porta fin dalla sua uscita un anno fa, e che in Wild Run รจ rimasto quasi immutato, piccolissime migliorie a parte. Se questi difetti non saranno per voi sopportabili, difficilmente spenderete piรน di qualche ora dopo aver portato a termine le gare della storia principale.
Abbiamo voluto aspettare prima di esprimerci sulla modalitร Summit, una delle introduzioni di maggior peso in Wild Run. Il 28 novembre si terrร il primo grande evento e una volta aver preso parte e sfidato tutto e tutti, vi sapremo dire, probabilmente in un articolo a parte, cosa puรฒ offrire questa modalitร che si preannuncia grande e divertente.
Tirando le somme, The Crew Wild Run รจ un ottimo aggiornamento per questa serie. Se avete sopportato i limiti nel modello di guida e cercate nuova motivazione per competere con la vostra crew in lungo e in largo per gli Stati Uniti questo รจ quello che stavate aspettando. Di certo il costo non รจ basso, bisogna spendere 29,99โฌ per scaricarlo, ma in rapporto ai contenuti possiamo dire che sia adeguato. Se solo gli aggiornamenti e le correzioni non si fossero limitati all’aspetto grafico ma molto piรน profondamente sulle lacune della manovrabilitร dei veicoli, Wild Run avrebbe potuto far cambiare idea a chi magari lo ha scartato tempo fa e portare nuovi piloti sulle sue strade, invece resterร molto difficile che si cambi idea. Se invece non avete mai provato il titolo, potete trovarlo a 49,99โฌ insieme al gioco originale o 69,99โฌ con in piรน il season pass. Se quello che vi interessa รจ solo il divertimento in pista senza badare troppo ai tecnicismi e il realismo al volante, in The Crew Wild Run troverete tanto, tantissimo pane per i vostri denti, capace di soddisfarvi per anni.