Netflix continua nella sua serie di acquisti nel campo di studi di sviluppo videoludici. La compagnia aveva iniziato con Night School Studio, sviluppatori di Oxenfree, ed ha poi comprato anche lo studio finlandese Next Games per 65 milioni di dollari. Sembra che questa espansione non accenni a fermarsi con la recente inclusione di Boss Fight Entertainment in questo gruppo.
Boss Fight Entertainment è stato fondato nel 2013 da David Rippy con sede in Texas. Lo studio è composto da sviluppatori che hanno partecipato alla realizzazione di titoli come Age of Empires, Star Wars: The Old Republic e Halo Wars ma anche titoli free-to-play come CastleVille, Dungeon Boss, myVEGAS Bingo e Kingdom Boss.
Netflix ha intenzione di costruire nel tempo un abbonamento nel quale, oltre a film e serie TV e d’animazione, sia possibile trovare videogiochi di prima qualità senza acquisti in-game. Il fondatore di Boss Fight Entertainment ha detto che la missione del suo studio è quella di portare esperienze di gioco semplici, divertenti ed esteticamente piacevoli. Ha affermato anche che il supporto del colosso americano gli permetterà di non preoccuparsi del lato delle microtransazioni e che è molto eccitato della collaborazione.
Il servizio di streaming statunitense ha a disposizione molti nomi che potenzialmente possono essere adattati in videogiochi. Allo stesso tempo sono ormai molti anni che Netflix è in contatto con il mondo videoludico. Numerosi adattamenti ispirati a questo mondo sono stati realizzati ben prima dell’acquisto di studi di sviluppo. Alcuni esempi sono: l’adattamento di Castlevania, le due stagioni di The Witcher con Henry Cavill nel ruolo di Geralt di Rivia, l’adattamento animato di Cuphead e molti altri.
A proposito di adattamenti, è stato recentemente annunciato un adattamento animato della famosa serie videoludica di Tekken. Se volete sapere di più riguardo a questo nuovo lavoro targato Netflix allora potete cliccare qui.
Fonte: VG247