Cinema e gioco d’azzardo, quando il blackjack va sul grande schermo

Uno dei temi più gettonati nel mondo del cinema è quello del gioco d’azzardo. Sarà per la sua adrenalina, sarà per quell’atmosfera tesa, delicata, a metà strada tra il rischio e il brivido, tra incertezza e paura. Sarà per quella sensazione unica, che si ha anche da spettatori, davanti a una grande vincita, un montepremi che ti cambia la vita.

Per questo il cinema ha guardato tantissimo al mondo del gambling. Che sia poker, che siano i casinò, il tema piace. E allora perché non sfruttarlo in pieno. Prendiamo per esempio il gioco del blackjack, che forse è il prototipo del gioco d’azzardo. Nato in Francia, dove originariamente veniva chiamato vingt-et-un, esploso poi negli Stati Uniti, durante il proibizionismo, il blackjack è il protagonista di tantissimi film importanti, raccolti dalla redazione di Gaming Report in un articolo pubblicato sul proprio blog.

Il primo film, citato nell’elenco stilato da Gaming Report, è quello che porta il titolo di “21”, film diretto da Robert Luketic e basato sulla storia di un gruppo di studenti che aveva sviluppato una tecnica per contare le carte. Un’attività illegale e illecita, che si attira subito i sospetti e le attenzioni degli agenti di sicurezza dei casinò. Un successo incredibile: 157 milioni di dollari in tutto il mondo. E il tema dell’azzardo e nello specifico del blackjack è stato sviluppato anche da Barry Levinson, nel suo struggente “Rain Man – L’uomo della pioggia”, film che vede la presenza di attori del calibro di Tom Cruise e Dustin Hoffman. Un film che ha fatto incetta di premi agli Oscar ed è stato accolto con grandissimo entusiasmo dalla critica.

Tra i film meno noti possiamo poi citare “The Cooler”, film del 2003 di Wayne Kramer con William Macy, Maria Bello, Alec Baldwin, Shawn Hatosy e Ron Livingston. Oppure “The Gambler”, di Ruper Wyatt, remake di una grande pellicola degli anni 70 oppure “Croupier”, di Mike Hodges, del 1998.

Ma a proposito di blackjack come fare a non citare una pellicola come quella di “Una notte da leoni”. Stiamo parlando di una trilogia tutta da ridere, firmata dal regista Todd Phillips e con Bradley Cooper, Ed Helms, Justin Bartha, Zach Galifianakis e Heather Graham. Mezzo miliardo di incasso in tutto il mondo, per un film che ricrea un’atmosfera di divertimento, di pathos e di adrenalina unica. Un’adrenalina che arriva proprio grazie all’utilizzo del gioco d’azzardo, delle ambientazioni a Las Vegas e nei casinò, delle partite a poker e a blackjack. Che si conferma una mossa vincente per tutti i registi.

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