La comunicazione di massa ai tempi del web 2.0

Nelle società occidentali contemporanee, una quota altissima e costantemente crescente della comunicazione, che viene prodotta ogni giorno, è di tipo mediato. Che cosa significa? Vuol dire che alla comunicazione interpersonale così come viene abitualmente analizzata, costruita da una sinfonia di strumenti espressivi offerti dal corpo umano, va affiancata la comunicazione che utilizza e attraversa artefatti tecnologici più o meno sofisticati e complessi. Una persona che oggi entra nell’età adulta, ha accumulato una quantità impressionante di conoscenze relative ai campi più disparati, dalla geografia internazionale, alla cronaca, alla politica, alla scienza, senza dimenticare il campo delle discipline artistiche, degli hobbies, tempo libero e svago.

Provando a riflettere su quanta di questa conoscenza viene acquisita direttamente e quanto attraverso un qualche mass medium, ci accorgiamo facilmente della differenza che ci separa dagli uomini dei secoli passati che ci hanno preceduto. Un contadino durante il Medioevo poteva vivere all’interno di un piccolo mondo che oggi appare distante e quindi perduto. Tuttavia è importante riaffermare come per il contadino la conoscenza avvenisse esclusivamente per contatto e conoscenza diretta, un aspetto che oggi appare lontano, concettualmente e praticamente. Oggi anche chi non viaggia ha accesso a un’enorme quantità di conoscenze mediate dalla televisione, da internet e da tutti gli altri principali media.

Case study: il gioco online

Sempre per quel che concerne l’offerta relativa al gioco online, le cose sono cambiate parecchio durante l’ultimo decennio. Convenzionalmente il 2010-2019 ha chiuso infatti la seconda fase di innovazione tecnologica per quel che riguarda il campo dei giochi, che includono oggi diversi comparti e segmenti. Tra questi quelli più performanti che stanno ottenendo buoni riscontri da parte degli utenti attivi contemplano: i giochi di categoria gamers, oggi sono praticati direttamente attraverso il cloud e il browser. I giochi di strategia e di abilità, come il poker online, gli MMO e i RPG, senza dimenticare un nuovo modo di giocare attraverso gli eSports, da non confondere però con quei giochi di simulazione, sempre di categoria sportiva come PES ed EA Sports FIFA. Tra i giochi più popolari del momento ricordiamo quelli di NetBet per il contesto delle attrattive di digital casinò. Si tratta di un indotto sempre più ampio e stratificato che viene pubblicizzato specialmente attraverso canali di YouTube, forum, blog specializzati, ma soprattutto una piattaforma come Twitch.tv, lanciata con successo anni fa da parte di Amazon, ma ormai diventata autonoma e capace di generare profitti propri.

Non si tratta solo di un cambiamento quantitativo, ma anche di un cambio di qualità delle conoscenze. Oggi alcuni saperi paiono essere andati perduti, specialmente quelli di tipo pratico, mentre molti altri ci lasciano perplessi e insicuri. L’avvento dei nuovi media rappresenta allora un problema e una sfida, per chi intende comprendere il meccanismo del mondo della comunicazione. Un settore per la verità assai vasto e stratificato, il quale è spesso saturo di luoghi comuni e di stereotipi da superare e abbattere con la sete di conoscenza.

Nella storia della civiltà umana ogni nuovo mezzo e strumento di comunicazione è stato accompagnato da evidenti cambiamenti di tipo sociale. Lo studio fenomenologico considera il linguaggio come il primo e fondamentale medium, ma nonostante questo è attraverso la scrittura che la società umana a iniziato a prendere una forma perfettamente distinta e univoca.

Considerazioni finali sulla comunicazione di massa ai tempi di internet

Da quando i social media accompagnano il nostro quotidiano, sono cambiate molte dinamiche. L’utente infatti viene spesso sottoposto a un livello di stress elevato, dato che per le società e le aziende di marketing questi sono strumenti ideali per creare dei campioni, degli schemi funzionali e applicabili al nostro modello di vita quotidiano. Assieme alle nostre passioni, hobby e interessi, filtra quasi sempre un numero di informazioni tossiche e spesso inutili che bisogna imparare a ignorare per arrivare a una piena coscienza e consapevolezza degli strumenti e del medium da noi utilizzato.

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