Need For Speed: lo show televisivo è stato cancellato

Need for Speed ​​avrebbe potuto fare un piccolo debutto cinematografico nel 2014, ma è quasi arrivato sugli schermi televisivi a metà degli anni 2000, secondo l’ex produttore Craig Lieberman. Sul suo canale YouTube, Lieberman ha spiegato in dettaglio come dopo essere stato assunto come consulente di Need For Speed Underground presso Electronic Arts, aveva avuto un’idea per uno show televisivo sul franchise di corse clandestine.

L’idea di Lieberman era quella di mettere diverse squadre l’una contro l’altra in sfide ispirate ai giochi, con ogni squadra di concorrenti responsabile dell’assemblaggio dei propri veicoli che sarebbero stati utilizzati in questi eventi; meccaniche comune in altri show simili.

I team avrebbero dovuto gareggiare in una sfida sul giro cronometrato, per poi passare a un segmento in cui una giuria avrebbe votato le loro auto e le prestazioni. Per legarsi all’uscita di Need for Speed Underground, i membri di ogni tempo si sarebbero affrontati testa a testa nelle gare di gioco.

Quindi cosa ha impedito a Need for Speed ​​di arrivare sui televisori? I due problemi principali erano il budget (la cui stima superava i 6 milioni di euro)e il fatto che c’erano già troppi programmi TV sulle auto sul mercato (era difficile superare dei programmi già conosciuti ed apprezzati dal pubblico).

Per quanto riguarda la parte videoludica, l’ultimo gioco principale della serie è stato Need for Speed ​​Heat del 2019, mentre una remastered di Need for Speed Hot Pursuit è stato rilasciata nel 2020. Lo sviluppatore di Burnout, Criterion Games, si è preso una pausa dallo sviluppo di giochi relativi al franchise ​​quest’anno. Tutti i Need for Speed erano stati anche rimossi dagli store online; per maggiori dettagli consultate questo articolo.

Fonte: GameSpot