Il weekend della festa del Ringraziamento è un momento speciale per i giocatori. I giorni liberi dal lavoro e dalla scuola significano più tempo da dedicare a giocare ai loro titoli preferiti senza fastidiose interruzioni. Sfortunatamente per Call of Duty e i fan delle opere di Activision Blizzard, il fine settimana è iniziato in modo approssimativo poiché i server Battle.net hanno subito un attacco DDoS.
L’account Twitter dell’assistenza clienti Blizzard ha inviato un tweet in cui affermava che i server Battle.net erano sotto attacco DDoS nel tardo pomeriggio di mercoledì. L’attività su Down Detector ha mostrato un forte picco di interruzioni iniziato intorno alla mezzanotte (ora italiana). I giocatori sono stati informati della situazione mezzora dopo.
L’attacco sfortunatamente coincide con il weekend di Double XP di Call of Duty: Vanguard, il che significa che si sta perdendo tempo prezioso. L’attacco ha interessato anche World of Warcraft, Overwatch, Hearthstone e altre proprietà di Activision Blizzard.
I problemi si sono apparentemente placati poiché l’account dell’assistenza clienti ha pubblicato un aggiornamento circa un’ora dopo in cui si affermava che tutto era stato risolto. Le segnalazioni di interruzione sono attualmente un po’ più alte rispetto a prima dell’accadimento, quindi c’è qualche danno residuo, ma sembra che i server Battle.net siano tornati alla normalità.
In un tweet successivo è stato condiviso un link per la risoluzione dei problemi. Alcuni sono ovviamente frustrati dal fatto che un’azienda così grande come Activision Blizzard non sia immune né possa fare un lavoro migliore nel difendere i suoi server. Altri sono al limite della gioia e vedono quanto successo come parte della punizione dopo l’ultimo scandalo che ha coinvolto lo studio.
Finora non ci sono state segnalazioni di gruppi di hacker zelanti che abbiano rivendicato la responsabilità dell’operato.
Fonte: Game Rant
The DDOS attacks that we were monitoring have ended. If you are still unable to log in try https://t.co/XSV7UVlWlu
— Blizzard CS – The Americas (@BlizzardCS) November 25, 2021
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