Anche Disney è interessata al metaverso

Dopo Epic Games e Microsoft, anche il colosso dell’intrattenimento Disney sta prendendo in considerazione di fare il suo approdo nel metaverso.

Nella giornata di presentazione dei guadagni annuali, il CEO di Disney Bob Chapek ha comunicato l’idea del metaverso agli azionisti per la prima volta. Ha sottolineato la lunga esperienza di Disney come uno dei primi utilizzatori nell’uso della tecnologia per migliorare l’esperienza di intrattenimento, offrendo esempi come Steamboat Willie (uno dei primi cartoni animati ad essere prodotto con suono sincronizzato), il suo uso storico dell’animatronica, e in generale il lavoro tecnologico della Pixar nelle sue animazioni. Chapek ha poi aggiunto che Disney sarà presto in grado di collegare il mondo fisico e quello digitale ancora più da vicino, consentendo una narrazione senza confini nel metaverso.
L’interesse di Disney per il metaverso non dovrebbe sorprendere data la quantità incredibile di IP che l’azienda possiede: Walt Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, 20 º Century, e molte altre. Disney avrebbe infatti pochi problemi a creare contenuti per il proprio metaverso  senza incorrere in fastidiosi problemi di licenza e la sua esperienza nell’attraversare i confini digitali e fisici con i suoi parchi e altre esperienze dal vivo sono un chiaro esempio delle sue capacità di sviluppo. Non è chiaro come Disney finirà per essere coinvolta nel metaverso, ma inutile dire che il suo interesse è decisamente considerevole.
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