The Elder Scrolls 6 l’attesa sarà ancora lunga

Questa settimana si celebra il decimo anniversario di Skyrim, che nonostante sia oramai sul mercato da molto tempo è senza dubbio ancora lo zoccolo duro dell’offerta di giochi di ruolo di Bethesda Game Studios. L’attesa per il suo seguito, ossia The Elder Scrolls 6, sarà però ancora lunga.

Dal mese di giugno si sapeva che The Elder Scrolls 6 si trovava nella sua fase di pre-produzione e che un altro grosso titolo, Starfield, sarebbe uscito a novembre del 2022. In una nuova intervista rilasciata ad IGN il famoso game director di Bethesda Todd Howard fornisce alcuni piccoli suggerimenti riguardo le priorità dello studio riguardo alla progressione del progetto di The Elder Scrolls 6, riferendo che è nelle sue intenzioni realizzare ambientazioni non solo più fotorealistiche ma anche più complesse dal punto di vista del level design.

“Ci sono un certo numero di parti in The Elder Scrolls 6 in cui non andiamo abbastanza in profondità, dove è richiesto ancora un lavoro per lo sviluppo dell’interattività…L’altra questione è il modo in cui l’intelligenza artificiale e gli NPCs realmente reagiscono. Penso che abbiamo una lunga strada da fare”

Inoltre, dato il lungo periodo di gestazione di Starfield iniziato nel 2015, Bethesda ha preferito dare priorità allo sviluppo del gioco di ruolo spaziale dato che, altrimenti, i tempi per il suo rilascio si sarebbero ulteriormente prolungati. Nell’attesa di ulteriori novità su The Elder Scrolls 6, questa settimana verrà lanciata (di nuovo) una nuova edizione di Skyrim, la Anniversary Edition. Se siete interessati date uno sguardo a questo articolo per saperne di più.