Unity acquisterà Weta Digital

Molti di voi avranno già familiarità con il nome Unity. Ovviamente stiamo parlando di uno dei software più utilizzati al mondo per lo sviluppo di videogiochi, e non solo. L’azienda dietro il game engine ha annunciato di voler acquisire Weta Digital, lo studio neozelandese di VFX posseduto da Peter Jackson. Tra i loro lavori più importanti ritroviamo gli effetti speciali delle trilogie Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, Avatar, Avengers e le due stagioni finali di Game of Thrones. L’acquisto verrà a costare a Unity più o meno $1.62 miliardi e gli accordi si concluderanno possibilmente verso la fine di quest’anno. Assieme alle tecnologie e gli asset dello studio, 275 ingegneri di Weta si uniranno alla compagnia.

Questa notizia segue un periodo buio per Weta Digital, giusto un anno fa infatti un’indagine locale fece salire a galla numerose accuse inerenti all’ambiente di lavoro definito tossico, entro cui si sono anche manifestati casi di bullismo, sessismo e molestie. Marc Whitten, senior VP di Unity e general manager di Unity Create, nei riguardi di suddetti problemi ha affermato:

In Unity prendiamo molto seriamente il compito di costruire un ambiente di lavoro inclusivo per tutti i nostri dipendenti […], il rispetto, l’empatia e le opportunità per tutti rientrano tra i nostri valori aziendali. È qualcosa a cui abbiamo sempre dedicato molto tempo durante la formazione della nostra cultura generale […]”

Dopo l’acquisizione Weta VFX cambierà il nome in WetaFX, continuerà ad essere posseduta da Peter Jackson e guidata dal CEO Prem Akkaraju, e proseguirà il suo lavoro nell’industria cinematografica sotto la guida del team Unity Create Solutions. Per quanto riguarda invece le tecnologie e gli asset già citati in precedenza, essi verranno integrati nel cloud della piattaforma in modo da essere accessibili a tutti. Whitten ha infatti specificato che il suo obiettivo è quello di fornire questi strumenti non solo agli artisti professionisti, ma a chiunque sia intenzionato a sfruttarli. Attualmente non si sa esattamente quando questi elementi verranno implementati, ma quando accadrà l’accessibilità alla tecnologia VFX cambierà drasticamente.

Fonte: IGN