I ragazzi di Naughty Dog festeggiano sul loro sito i 10 anni dalla uscita di Uncharted 3. Con l’uscita al cinema di “Uncharted”, il film con Tom Holland nei panni del ladro Nathan Drake, alle porte il famoso studio di videogiochi ha deciso di condividere con gli utenti del loro sito qualche aneddoto e retroscena della creazione del gioco.
il presidente Naughty Evan Wells ha ricordato l’esperienza parlando di cosa volevano implementare sin da subito ovvero il lato multiplayer dell’esperienza di gioco. Avevano un team molto piccolo e frammentario all’epoca che stava costruendo quell’ecosistema co-op prendendo spunto da Uncharted 2. Il vicepresidente Christian Gyrling ha invece ammesso che la creazione del titolo non è stata sempre rose e fiori, dichiarando:
il gioco era quasi finito e chiedemmo a molti membri del team di tornare a casa per testare un’ultima volta il gameplay, mancavano pochi giorni alla presentazione della build finale che avremmo dovuto mostrare a Sony. Io stesso tornai a casa e giocai dall’inizio l’avventura, ma dopo alcune ore mi accorsi dei problemi, c’erano glitch che peggioravano sempre più l’esperienza come nemici che diventavano invisibili, l’oceano che diventava rosso sangue e livelli completamente assenti dal sistema di caricamento. Stavo letteralmente impazzendo e la mattina dopo sono andato da Evan per esporgli i problemi, dicendogli che se avessimo lanciato il gioco in quello stato sarebbe stato impossibile da eseguire sui vecchi modelli di PS3. Allora ci siamo rimboccati le maniche, e abbiamo creato due versioni di debug del gioco per affidarle a due gruppi per i test. Un gruppo vedeva glitch che l’altro non notava, e viceversa, così abbiamo corretto tutti i bug critici e rispettato la scadenza della presentazione del gioco a Sony, prevista due giorni dopo!
Sembra infatti che i vari ritardi e problemi abbiano influenzato anche un altra IP colossale Naughty, il che si può evincere dal commento:
Annunciare la data di lancio il giorno stesso in cui si presenta il proprio gioco non è stata una grande idea! Il reveal trailer includeva infatti la data di uscita, e attenersi a quella data è stato straordinariamente difficile per noi. Abbiamo dovuto dirottare la grande maggior parte delle risorse (al tempo già molto limitate) che avevamo destinato allo sviluppo iniziale di The Last of Us, è stato un processo di sviluppo impegnativo per tutti noi.
10 anni sono passati e il gioco splende ancora radioso come non mai e, probabilmente, continuerà a farlo negli anni a venire essendo di fatto uno dei migliori giochi action mai creati.
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