Konami e il progetto del prossimo Metal Gear

Vi ricordate Konami? Ma si, quella ditta che si occupa di pachinko e videogames che da mesi compie ogni scelta strategica per minare la vita dei propri dipendenti fino a spezzarne l’animo e convincerli a sviluppare esclusivamente giochi mobile! Ebbene, ricorderete anche che la suddetta azienda si è resa nota alle cronache per un poderoso litigio con il loro game designer più brillante e famoso, Hideo Kojima, litigio culminato il 9 ottobre con una cerimonia d’addio per il compianto creativo. Da allora Konami ha battuto cassa su quel Metal Gear Solid 5 che doveva essere il canto del cigno dell’intera saga e, probabilmente facendosi quattro calcoli in tasca, ha ritenuto opportuno smentire il licenziamento del programmatore, asserendo che il loro uomo migliore non aveva abbandonato la barca, ma che si sia semplicemente allontanato per fare una vacanza.

Big Boss usa ogni arma a sua disposizione, per quanto sleale.
Big Boss usa ogni arma a sua disposizione, per quanto sleale.

Vuoi che la Konami abbia deciso di appagare gli interessi dei propri clienti o vuoi che  i giochi marcati Kojima portano introiti, resta il fatto si sia fatto un passo indietro e che siano stati rimossi formalmente i sigilli al mondo di Metal Gear. In effetti, il giornale di borsa Nikkei ha stampato la notizia riguardante uno spettacolare nuovo episodio della serie, glissando abilmente sull’eventuale partecipazione di Hideo al neonato progetto e concentrandosi sugli investimenti che prevede per garantire gli standard cinematografici a cui ci siamo abituati. Nel frattempo, dall’altra parte del mondo, giunge la voce di corridoio stiano chiudendo lo studio Kojima Productions di Los Angeles.

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