Il remake di Half-Life sembra dare segni di vita

Lo so, quando si parla di Half-Life si tocca sempre un tasto dolente: eh sì, quel terzo episodio non vuole proprio saperne di uscire. Ma mentre Gaben continua a farci sospirare, un gruppo di appassionati potrebbe colmare questo insopportabile vuoto.


Stiamo parlando di Crowbar Collective, che sta lavorando a Black Mesa Source, un remake fatto come si deve del primo e rivoluzionario capitolo della saga; un gioco sotto tantissimi aspetti più moderno di tante produzioni attuali, e che necessita dunque soltanto di un make-up grafico. Black Mesa Source era stato acclamato dalla critica, per l’accuratezza con cui il gioco era stato ricreato tramite l’engine del secondo episodio. La stessa Valve aveva appoggiato il progetto, pur non rendendolo ufficiale.

Tuttavia, sembra che sui titoli legati ad Half-Life gravi una maledizione: tendono a non uscire. Annunciato nel 2005, Black Mesa Source è stato bollato più volte come vaporware. Si tratta, del resto, di un’impresa piuttosto titanica, dal momento che è condotta da persone che hanno anche un lavoro, e che nel frattempo il livello tecnologico dei giochi si è alzato.

C’era chi già dava per spacciato il progetto, che aveva visto solo una prima release parziale. Ma, proprio in questi giorni, il sito del remake lancia finalmente nuovi segnali di vita… più o meno. Quello che si vede accedendo a un sito viral, infatti, è un’immagine statica come quelle che si vede in televisione in caso di problemi di trasmissione.

Screen

Inoltre, attendendo qualche secondo è possibile ascoltare un messaggio piuttosto inquietante che, tradotto, recita così:

“Il seguente messaggio viene trasmesso su richiesta delle autorità locali. Alle 9:47 AM, Mountain Time, un disastro di origine ignota ha colpito il Black Mesa Research Facility, causando ingenti danni mettendo fuori uso centrali elettriche e sistemi di comunicazione nelle zone circostanti. È stato emanato l’ordine di evacuazione immediata per tutti coloro che si trovano nel raggio di 75 miglia dalla centrale. Sono state inviate forze militari per fornire assistenza. Assicuratevi di portare scorte di cibo, acqua, abiti, kit di primo soccorso, torce con pile di riserva e radio alimentate a batterie. Seguite i percorsi di fuga tracciati dalle autorità e utilizzate un solo veicolo. Non tornate nella zona di pericolo finché non viene dato il segnale di cessato allarme. Se non vi trovate nella zona di evacuazione, restate dove siete. Se vi trovate nei pressi della zona di evacuazione ma non avete mezzi di trasporto, cercate il dipartimento di polizia o l’ufficiale più vicino. Non usate telefoni fissi o telefoni cellulari se non in casi di emergenza. Rimanete sintonizzati sui notiziari locali per ricevere aggiornamenti sulla situazione.”

Anche Craig Mirfin, level designer di Black Mesa Source, ha lasciato su Twitter il seguente messaggio:

“Non so cosa stia succedendo, resisterò all’interno dell’ufficio, le comunicazioni interne sono interrotte.”

Tweet

Come già accennato, il remake di Half-Life non era stato ultimato, ma è stata comunque pubblicata nel 2012 una versione parziale del progetto che si interrompeva poco prima dei livelli finali. Molto probabilmente il sito e il tweet sono i segnali che preannunciano l’arrivo del prodotto completo, o quanto meno di un aggiornamento sostanzioso. Solo il tempo potrà dircelo. Quel che è certo è che abbiamo un dannato bisogno di giocare di nuovo ad Half-Life. Anche perché, adesso, potremo farlo con Oculus Rift: volete mettere?

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