Questo Lucca Comics è stato decisamente uno dei più interessanti per noi di Vmag. Dopo l’intervista a Zhydaris, abbiamo avuto il piacere di parlare anche con Valeria “Valy Valy”, la rappresentante della Community of League of Legends Italian Cosplayers (CLIC) la quale ci ha raccontato un po’ la storia di quello che è diventato oggi il gruppo italiano ( no profit) più grande formato da cosplayer a tema League of Legends.
Parlaci un po’ di CLIC. Come si è formata?
CLIC è nato da un gruppo di amici. Un gruppo di amici che condividevano sia la passione per League of Legends che per il cosplay. Oggi siamo arrivati ad essere circa 600 membri e devo dire che sono veramente orgogliosa delle “mie creature”. Nel gruppo sono presenti cosplayer di vari livelli di esperienza e bravura e da sempre i membri più “anziani”, per così dire, aiutano i novizi o semplicemente chi ha bisogno di un consiglio. Spesso vengono rilasciati all’interno della community dei tutorial su come migliorare nel fare cosplay e tutti possono usufruirne. Ovviamente, l’ingresso nella community di CLIC è aperto a tutti.
Com’è il rapporto tra CLIC e Riot?
Diciamo che è un rapporto di scambio reciproco. C’è molta presenza e disponibilità da parte di Riot e a fiere come questa ci vengono riservati lo spazio di cui abbiamo bisogno per cambiarci o sistemarci. Spesso veniamo chiamati e partecipiamo a qualsiasi manifestazione in cui siano presenti eventi per League of Legends. Alla fine loro sono sempre molto soddisfatti e noi ci divertiamo nel fare ciò che ci piace fare: i cosplayer.
Ho sentito dire che ci sono anche diversi genitori cosplayer. Non è raro vedere dei genitori nelle vesti di Super Mario o Batman, ma non capita tutti i giorni di vedere una mamma vestita da Fizz, no?
Il fatto che il gruppo sia completamente aperto a tutti fa anche sì che perfino i genitori possano intraprendere l’avventura del cosplay: ad esempio oltre a me, erano presenti al Lucca Comics di quest’anno anche il papà Nicholas David Inhaynes, nelle vesti di Lucian e la strepitosa Laura Pilgaard, la mamma che ha portato il cosplay di Tundra Fizz. La lista è lunga. È molto bello vedere come questa passione unisca le famiglie, le spinge a provare esperienze nuove.
Ringraziamo ancora Valeria che oltre ad aver portato un cosplay veramente ben fatto di Headhunter Nidalee è stata molto disponibile nel raccontarci della sua esperienza e di quella di CLIC. Auguriamo inoltre un in bocca al lupo a tutti i cosplayer di CLIC e invitiamo tutti coloro che volessero unirsi al gruppo a farlo… non ne sarete scontenti.
Keep Calm and Play League of Legends.
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