I più attempati dei lettori si ricorderanno dei Mighty Morphin Power Rangers, un gruppo di ragazzi in tutina colorata e aderente che si rintanava in robottoni a forma di dinosauri non appena erano minacciati da grossi problemi. Erano i giovani protagonisti di un telefilm di origini giapponesi che, una volta cannibalizzato a dovere, veniva ricucito su aitanti corpi caucasici al pari di un trashissimo mostro di Frankenstein intento a sedurre i gusti occidentali, ma resta il fatto che una generazione intera di bimbi è stata del tutto ammaliata da quelle orribili, orribili trame. Ebbene è da tempo che si vocifera di un nuovo lungometraggio dalle tinte più mature, oggi Collider aggiunge carne al fuoco e ci fa sapere titolo ufficiale, personaggi e la cifra spesa per poter finanziare il progetto.
Saban’s Power Rangers, questo il nome per ora immaginato, esibisce senza indugio l’orgoglio provato dal co-creatore, Haim Saban, nel reclamizzare il prodotto come proprio, non preoccupato dalle ristrettezze del budget – circa 35 milioni di dollari – che, tuttavia, dovrebbe risultare sufficiente per pagare molti effetti speciali e lasciare pure qualche avanzo agli sconosciuti attori. Naomi Scott, Dacre Montgomery, Ludi Lin e RJ Cyler presteranno le loro fattezze a inediti personaggi che, è confermato, avranno accesso ai classici e nostalgici “zord”; anche discussioni inerenti al sedicente ritorno dei vecchi costumi (quali easter egg) danno inoltre molto da pensare e i più si augurano di poter scorgere qualche ritorno della vecchia (vecchissima) guardia di difensori della galassia. Come al solito ci troviamo davanti a incertezze e attesa, consapevoli solamente del fatto che il miglior ranger è, e sempre resterà, quello verde.