New World, l’MMO sviluppato nientemeno che da Amazon, ha visto oggi il suo lancio ufficiale. Se da un lato la sua uscita è stata sancita come un grande successo, in quanto il gioco è riuscito a superare addirittura Counter Strike: Global Offensive su Steam a livello di giocatori simultanei, dall’altro è stata afflitta da alcuni problemi abbastanza seri. Quasi tutte le critiche effettuate al gioco nei tempi recenti puntualizzano la stessa cosa: problemi causati da queue immensamente lunghe. Attualmente ogni server del titolo è in grado di ospitare massimo 2000 giocatori alla volta. Considerando 233 server totali, otteniamo un picco totale raggiungibile di 466.000 giocatori. Se considerate che solo oggi gli utenti connessi contemporaneamente hanno superato i 700.000, potete tranquillamente capire dove risiede il problema. Questo ha causato la formazione di code lunghe anche giorni, se non addirittura settimane, per poter entrare in New World.
Siamo al corrente che alcuni giocatori stanno affrontando tempi di queue molto lunghi e stiamo lavorando duramente su alcuni aspetti per aiutare a risolvere questi problemi. Stiamo continuando a formare ulteriori server e provvederemo ad espandere la capacità di quelli già esistenti una volta testati suddetti cambiamenti.
Questo è quanto scritto in un developer update pubblicato sul sito ufficiale del gioco. Questa non è la prima volta che un problema del genere si verifica, proprio all’inizio di quest’anno infatti una cosa simile accadde anche su Final Fantasy XIV, dove le code divennero così lunghe che il direttore Naoki Yoshida si dovette scusare per l’inconveniente. Per quanto riguarda New World non ci resta che aspettare e vedere in che modo si evolverà la situazione.
Fonte: Kotaku
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