La US Securities and Exchange Commission, meglio conosciuta come SEC, è l’ultima agenzia governativa ad avviare un’indagine su Activision Blizzard, come riporta il Wall Street Journal. L’agenzia ha citato in giudizio l’editore e il suo amministratore delegato, Bobby Kotick, per i documenti relativi all’occupazione, agli accordi di separazione e alle comunicazioni tra dirigenti senior.
La SEC è un’agenzia governativa che si occupa principalmente di proteggere gli investitori e mantenere lo status quo dei mercati azionari. Dato che abbiamo già visto movimenti di azionisti desiderosi di citare in giudizio Activision Blizzard per aver nascosto l’indagine sulle molestie sessuali prima che diventasse mainstream, il coinvolgimento della SEC non è una grande sorpresa.
Secondo il Wall Street Journal, la SEC ha richiesto documenti risalenti al 2019 nel tentativo di rivedere le comunicazioni tra i dirigenti di Activision Blizzard in merito a denunce di molestie sessuali e discriminazione; infatti quest’ultimi potrebbero definitivamente colpevolizzare l’azienda.
Queste azioni sono state intraprese in modo che la SEC possa apprendere maggiori informazioni sulla gestione da parte dell’azienda delle accuse di cattiva condotta sessuale e discriminazione. Queste accuse sono in corso da quando Activision Blizzard è stata accusata dallo Stato della California di promuovere una cultura piena di discriminazioni, abusi, molestie sessuali e altro ancora.
L’ormai ex-presidente di Blizzard, J. Allen Brack, ha già lasciato l’azienda, lasciando Jen Oneal e Mike Ybarra a co-condurre la società. Activision Blizzard ha anche confermato che anche il dirigente delle risorse umane, Jesse Meschuk (che era in azienda da 12 anni), ha lasciato questo ad agosto. A quanto pare anche i dipendenti stanno tentando una nuova causa, maggiori dettagli in questo articolo.
Fonte: VG247