In occasione di Milan Games Week, siamo stati invitati ad un’anteprima a porte chiuse del nuovo titolo firmato Guerrilla Games: Horizon Zero Dawn. Oltre a poter vedere Aloy in azione, abbiamo avuto la possibilitร di porre delle domande agli sviluppatori della software house con sede in Olanda. Andiamo con ordine: il gameplay, giocato in tempo reale, era fondamentalmente lo stesso proposto piรน volte nel corso della fiera losangelina dell’E3. Mark Norris, producer di Horizon Zero Dawn, ci ha tolto diversi dubbi sul progetto e sul prodotto che ci troveremo tra le mani nel corso, incrociando le dita, del 2016. Per i primi minuti il Senior Producer olandese ci ha fondamentalmente ripetuto le stesse cose che avevamo avuto modo di carpire dall’anteprima di Los Angeles, tuttavia sono stati snocciolati alcuni punti cardine attorno ai quali puรฒ cambiare radicalmente il gameplay e il feeling su un titolo del genere.
Faccio un ulteriore passo indietro per chi non sa neanche cosa sia Horizon Zero Dawn; sostanzialmente รจ una commistione di molteplici generi, siamo infattiย a ridosso di un action-rpg con una fortissima componente sandbox. Aloy, la nostra bella riccioluta protagonista, puรฒ scalare qualsiasi montagna che voi potete vedere a schermo, senza alcun tipo di passaggio da menu o caricamento. Interessante, direte. Sรฌ, altrettanto interessante รจ l’assenza quasi totale del HUD mentre muovete Aloy. Come potete notare dai gameplay, non ci sono munizioni, barra dei punti di vita, stamina, indicatori, niente-di-niente. Una scelta coraggiosa e ci viene spontaneo chiedere a Mark Norris il perchรจ di tutto questo. La sua risposta arriva prontamente, come se fosse una delle domande a cui รจ costretto a rispondere tutti i giorni. Parafrasando la sua risposta, il producer olandese vuole porre l’enfasi sul videogioco moderno, che troppo spesso prende per mano il giocatore per portarlo a destinazione; cosรฌ Guerrilla Games si distacca dai vari colleghi dell’industria, a detta sua. L’assenza di tutorial e la spinta al giocatore data dagli sviluppatori per mettere in moto il cervello e pensare mentre si gioca sono i punti su cui si fonda il gameplay di Horizon Zero Dawn, parole che ci ricordano gli ultimi brutali titoli di From Software. ย Quello che vogliono fare รจ creare un prodotto che si collochi a metร tra i titoli mainstream accessibili e quelli della stessa categoria, ma ostici e impegnativi: Horizon Zero Dawn si pone nel mezzo.
In sostanza, cosa potrร fare Aloy nel mondo di gioco? A detta dei ragazzi di Guerrilla potrร fare moltissime cose: รจ presente un sistema di crafting, sul quale ci verranno svelati dettagli prossimamente ed un sistema di Quest e Sub Quest come in ogni gioco di ruolo che si rispetti cosi com’รจย presente una sorta di catena alimentare in cui le macchine, chiamate Watcher, mutano il comportamento nel corso dell’esperienza di gioco e hanno molteplici pattern offensivi e difensivi. Mark, prima di chiudere il breve ma piacevole Q&A, ci ricorda di osservare i dettagli, che in Horizon Zero Dawn saranno la chiave per riuscire a sopravvivere contro un ecosistema ostile che ha capovolto le redini del pianeta. Come si puรฒ sconfiggere un enorme Thunderjaw, senza i consigli del gioco che ti dice passo per passo dove sparargli e quando? E’ semplice, bisogna studiare i pattern di attacco e difesa del nemico, agire di conseguenza, osservare il mondo di gioco che ci circonda nel momento dello scontro e i Watcher saranno domabili come dei docili cani da compagnia. Concedetemi una breve parentesi sul lato tecnico: Horizon Zero Dawn volteggia come una farfalla ed attualmente รจ uno dei titoli piรน belli da vedere in azione insieme al capitolo numero quattro di Uncharted. Aloy, da quel poco che abbiamo visto, รจ caratterizzata ottimamente e si sposa con lo sfondo in maniera egregia, riempiendo di colore un mondo post-apocalittico dominato da macchine grigie.
In definitiva questa anteprima non porta niente di nuovo dal punto di vista del gameplay visto, tuttavia porta con sรจ nuovi dettagli appetitosi che ci portano in una sola direzione: la sensazione dominante che permeava una volta salutati gli sviluppatori era di trovarsi di fronte ad un progetto coraggioso che saprร stupire e stupirci e che vi farร vivere momenti emozionanti in compagnia della vostra PlayStation 4.