La Embracer Group, nota holding svedese di videogiochi con sede a Karlstad e originariamente conosciuta come Nordic Games, è tornata sotto i riflettori. L’ultima volta si era fatta sentire per aver inglobato, insieme ad altre aziende, la Gearbox Entertainment. La casa produttrice conosciuta per aver dato vita alla saga di Borderlands. Ebbene, sembra che la sua scalata di vendite non sia ancora terminata. Infatti, recentemente, Embracer Group ha acquisito ben otto nuovi studi di sviluppo: Easy Trigger, 3D Realms, Slipgate Ironworks, Force Field, Ghost Ship Games, Grimfrost, CrazyLabs e DigixArt. Con questo hanno riempito ancor di più le loro fila di sviluppatori. Nel caso non conosciate nessuna delle suddette, ora vi diremo (per alcune di esse) di cosa sono state artefici e come verranno implementate nella “famiglia” di Embracer Group.
Easy Trigger è noto per il platform d’azione Huntdown e si unirà a Coffee Stain per “stimolare lo sviluppo di IP all’interno del gruppo”. Continuerà a lavorare su Huntdown insieme alla creazione di nuovi titoli indie. Poi vi è Ghost Ship Games, conosciuto per lo sparatutto in prima persona Deep Rock Galactic. Rimarrà autonomo anche se Embracer Group e Coffee Stain lo supporteranno con “inediti progetti di sviluppo di videogiochi”. DigixArt è noto per 11-11 Memories Retold e l’imminente Road 96, rimarrà indipendente sotto Koch Media. 3D Realms e Slipgate Ironworks sono un acquisto molto particolare. Il primo sarà con Saber Interactive in futuro e ha sei nuovi titoli in lavorazione. Slipgate Ironworks (che sta lavorando su Graven) è stato acquisito per la sua “comprovata esperienza nello sviluppo, nel co-sviluppo e nel porting”. È stato acquisito da Saber Interactive, il che significa che dovrebbe funzionare con il team in futuro.
Fonte: GamingBolt
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