Nine Perfect Strangers Recensione dei primi sei episodi: cosa siete disposti a fare per la felicità?

Nine Perfect Strangers Recensione dei primi 6 episodi| Amazon ci presenta la sua nuova miniserie televisiva con il nome di “Nine Perfect Strangers“. Quest’ultima è stata creata da David E. Kelly (Big Sky/ Cambio di direzione) e da John Henry Butterworth (Indiana Jones 5) ed è un adattamento del romanzo di Liane Moriarty con l’omonimo nome che aveva scritto nel 2018.

La regia della serie è stata affidata a Jonathan Levine (Non succede, ma se succede…) che ha svolto un egregio lavoro. Vi ricordiamo inoltre che le case di produzione coinvolte sono Blossom Films (Big Little Lies/ The Undoing), Endeavor Content (C’era una volta… a Hollywood) e Made Up Stories (Tell Me Your Secrets).

La miniserie uscirà il 18 agosto sulla rete televisiva Hulu in America, mentre nel resto del mondo arriverà il 20 agosto tramite Amazon Prime Video. E adesso che avete un’idea generale di come sia stata creata la serie tv; immergetevi insieme a noi all’interno della trama e del cast.

Nine Perfect Strangers

Nine Perfect Strangers: un cast stellare che esalta la trama

La miniserie presenta i generi Thriller, Drammatico e Giallo; la trama infatti girerà, come si può intuire dal titolo, attorno a nove perfetti sconosciuti che si ritroveranno tutti nello stesso luogo. Ognuno di loro avrà un motivo che lo spingerà a partecipare a questo ritiro di 10 giorni in un centro di benessere molto particolare; quest’ultimo infatti prometterà ai clienti un’esperienza che li cambierà totalmente.

Sappiamo già che le riprese sono durate dal 10 agosto al 21 dicembre 2020 e che un trailer è già stato rilasciato il 22 luglio di quest’anno. In quest’ultimo infatti possiamo vedere i membri del cast ed i personaggi che andranno ad interpretare e anche un accenno delle attività a dir poco particolari a cui i protagonisti parteciperanno, come una tranquilla meditazione all’interno delle proprie tombe.

La serie però a fatto molto parlare di sé anche a causa del suo cast stellare, con celebrità già affermate e delle giovani promesse. Ognuno di loro ha fatto delle prestazioni incredibili all’interno di Nine Perfect Strangers, le quali aiuteranno sicuramente gli spettatori ad immergersi maggiormente nella storia.

Nine Perfect Strangers

 

Tra gli attori abbiamo la famosissima Nicole Kidman (Aquaman/The Others) che interpreterà Masha, la misteriosa direttrice del centro. I nove sconosciuti invece sono stati interpretati da:

  1. Melissa McCarthy (Una mamma per amica/Ghostbusters) la quale sarà Francis, una scrittrice di libri in decadenza.
  2. Samara Weaving (La Babysitter/ Snake Eyes: G.I. Joe-Le origini) che interpreterà Jessica, una giovane che ha tutto nella vita ma non ciò che le interessa.
  3. Luke Evans (Fast & Furious/ Lo Hobbit) il quale reciterà nei panni di Lars, un omosessuale che si è appena lasciato.
  4. Grace Van Patten (Maniac/ The Violent Heart) nei panni di Zoe, un’adolescente con problemi di depressione.
  5. Asher Keddie (X-Men le origini: Wolverine/Rams) che reciterà come Heather, una madre addolorata dal suo passato.
  6. Regina Hall (Scary Movie/ Shaft) la quale interpreterà Carmel, una madre distrutta dal suo matrimonio.
  7. Bobby Cannavale (Ant-Man/ The Irishman)nelle vesti di Tony, un ex personaggio famoso che ha perso tutto.
  8. Melvin Gregg (Snowfall/American Vandal) come Ben, un ragazzo con molti soldi ma che vorrebbe avere un miglior rapporto con la compagna.
  9. Michael Shannon (La forma dell’acqua/Knives Out) il quale sarà Napoleon, un padre di famiglia che vorrebbe vivere felice.

E adesso non ci resta che partecipare anche noi a questo ritiro come se fossimo in un certo senso il decimo sconosciuto, perché la miniserie tramite le riprese ed il comparto sonoro ci invita a fare proprio questo, quindi anche noi siamo i…

Nine Perfect Strangers

Benvenuti nella Tranquillum House

Nel primo episodio ci vengono subito introdotti i nove personaggi principali, e da subito impariamo a conoscerli grazie alle loro frasi, al loro aspetto, alle loro auto e molto altro; inoltre nel frattempo veniamo a conoscenza di alcuni dei motivi che li hanno convinti ad andare alla Tranquillum House. Ognuno di loro ci presenta poco a poco anche la direttrice Masha tramite tutte le dicerie che hanno sentito su di lei.

Il modo in cui il regista ci mostra tutto ciò è fantastico e fin da subito cattura la nostra attenzione con vari particolari che potrebbero essere importati più avanti, ed insieme ai personaggi ci introduce anche il centro di benessere permettendo anche a noi in un certo senso di prepararci a dovere per iniziare questa esperienza.

Come i protagonisti anche noi veniamo fin da subito veniamo ammaliati dalla bellezza dell’ambientazione che ci dona un meraviglioso senso di pace. A questo punto non vi resta che fare una scelta, vi immergerete totalmente nella serie diventando a tutti gli effetti un nuovo cliente e vi godrete la storia da protagonisti, oppure inizierete ad indagare su ogni particolare, consci del fatto che la serie è un Giallo ed un Thriller, per scovare tutte le verità nascoste?

Qualsiasi sia la vostra decisione, state pur certi che non vi annoierete seguendo questa miniserie, in ogni scena succederà qualcosa di interessante che risponderà ad alcune vostre domande o ve ne farà venir in mente altre. Ma una domanda nella vostra testa si farà sempre più insistente, “Cosa siete disposti a fare per la felicità?“.

Nine Perfect Strangers

 

Un comparto tecnico strabiliante

Anche se inizialmente non ce ne accorgeremo, pian piano, se stiamo attenti, capiremo la genialità con cui le inquadrature ed il comparto sonoro siano così incredibili da farci percepire intensamente ogni tipo di sensazione, se i personaggi saranno impauriti, anche noi percepiremo questo sentimento, quando saranno felci anche noi lo percepiremo e così via.

In particolare i primi piani su i vari personaggi riescono a trasmetterti delle sensazione uniche e vi sembrerà proprio come se li aveste davanti a voi nella vita reale. Inoltre anche gli effetti visivi ed audio distorti aiutano a capire meglio come si stanno sentendo i personaggi.

L’audio spesso si concentra su un’assenza di suoni o con dei lievi suoni ambientali trasmettendovi determinate sensazioni, e poi vengono interrotti da musiche mai banali e sempre azzeccate. Inoltre come sia i suoni che le immagini siano in grado di farvi immedesimare ed immergere nella storia, sono altrettanto in grado di farvi discostare totalmente e all’improvviso nelle scene più tese elevando le vostre emozioni.

Come detto in precedenza le musiche non sono mai banali, infatti la sigla con varie immagini strane e con in sottofondo Strange Effect di Unloved, tramite il suo testo ci fa già intuire cosa ci riserverà questa serie. Ma oltre ad essa vi invitiamo ad ascoltare attentamente anche tutte le varie canzoni tra cui quelle a fine episodio, poiché i loro testi sono in un certo senso collegati alla storia e potrebbe farvi venire in mente qualche intuizione sul proseguimento della trama.

É il pensiero della morte che aiuta a vivere

Incredibilmente la famosa citazione del libro “La Paura di Montalbano” del compianto scrittore italiano Andrea Camilleri, si sposa alla perfezione con i messaggi che lascia Nine Perfect Strangers. E in effetti lo scopo della Tranquillum House, è quello di far in un certo senso rinascere le persone  rendendole felici.

Non immaginatevi una banale trama dove la setta/organizzazione segreta di turno con usanze particolari si diverte con le vittime che capitano tra le loro grinfie. Infatti anche se inizialmente potreste pensare questo, la trama vi stupirà, perché non saranno solo i nove sconosciuti ad evolversi nella storia affrontando i propri problemi, ma ogni singolo personaggio verrà approfondito egregiamente rendendo il tutto più interessante anche grazie a dei grandi colpi di scena e situazioni incredibili, con degli attori straordinari e un comparto tecnico che eleva ulteriormente la qualità di questo prodotto.

Ma alla fine, anche se i metodi adottati dallo staff  per far apprezzare l propria vita alle persone sono sicuramente meno brutali delle trappole mortali di Jigsaw nella serie cinematografica dei Saw, ritorna ancora la fatidica domanda “Cosa siete disposti a fare per la felicità?“. Ognuno di voi risponderà come preferisce quando avrà finito il suo percorso all’interno della Tranquillum House e di Nine Perfect Strangers.

Se siete interessati ai nostri articoli sulle serie tv, vi invitiamo a dare un’occhiata anche alla nostra recensione su Panic, e a seguire la categoria movies durante la vostra ricerca sul nostro sito.

In conclusione Nine Perfect Strangers è un’ottima miniserie, sia per chi ama i generi Thriller e Giallo, ma anche per chi è in cerca di una storia interessante e significativa. Inoltre potrebbe aiutarvi a superare un qualsiasi trauma che vi fa soffrire. Il comparto tecnico ha fatto un lavoro eccezionale, la trama sebbene fosse già interessante, lo diventa ancor di più grazie alle prestazioni incredibili di ogni singolo membro del cast. Questo prodotto inoltre è fatto per far provare emozioni diverse ad ogni persona che la segue. Gli unici problemi che si possono trovare sono che i generi ed i temi contenuti in essa possono non essere apprezzati o compresi da tutti, ed inoltre alcuni momenti potrebbero risultare noiosi o ripetitivi per qualcuno.

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