Fortnite: il nuovo veicolo aggiunto è italiano

Fortnite, come ormai si dovrebbe aver capito, non è estranea ai crossover di più generi. Dai fumetti, al calcio e anche alla musica. Tra l’altro di quest’ultima categoria è girato recentemente un leak che riguarda Ariana Grande. Tutto questo rende il titolo free-to-play/battle royale un mondo colorato e immaginario. Tuttavia, non solo un’azienda automobilistica nella vita reale sta ora collaborando con Fortnite, ma sta inserendo il suo veicolo più recente e più grande nel gioco. E sapete cosa? Si tratta di un’azienda italiana. Prima come teaser e poi confermato via Twitter, Fortnite ha in programma di introdurre la Ferrari 296 GTB giovedì 22 luglio. Introdotte per la prima volta durante la Stagione 3 di Fortnite, le auto sono state una caratteristica fondamentale sin dalla loro promozione dall’essere un’altra fonte di raccolta materiale. Anche se le ultime due stagioni non si sono concentrate troppo sui trasporti.

Come già detto prima, in origine gli sviluppatori di Fortnite avevano fatto un teaser con un’immagine sul primo piano della fiancata della supercar italiana. Sulla fiancata non mancava l’iconico logo e ad un esame più attento, gli spettatori noteranno in riflesso sulla caratteristica verniciatura rossa il Battle Bus. Persino sulle gomme della Ferrari 296 GTB viene riportato il titolo del gioco. Un re-tweet dell’immagine dallo stesso account ufficiale della Ferrari ha confermato il teaser, affermando che il veicolo arriverà davvero su Fortnite. La partnership tra Fortnite e Ferrari è inaspettata, ma in realtà non è il primo battle royale ad accoppiarsi con una casa automobilistica. PUBG: New State, il titolo mobile volto a offrire ai giocatori una versione aggiornata e futuristica del gioco originale, ha pubblicato un trailer poche settimane fa e presenta una supercar McLaren.

Anche se non è chiaro esattamente quali siano le statistiche della Ferrari 296 GTB o dove si genererà, è abbastanza sicuro dire che sarà il veicolo terrestre più veloce e popolare. C’è di che essere orgogliosi, un altro “traguardo” per l’Italia che in questo periodo sembra dare il meglio di se sul contesto internazionale.

Fonte: Game Rant