Negli ultimi cinque anni un numero crescente di titoli giapponesi è passato al PC, il che è una buona notizia se ami, ad esempio, la serie Tales Of, o Disgaea, o Yakuza, e non vuoi comprare una console. Tuttavia, ci sono ancora grandi lacune: la cosa più evidente è che il PC non ha ancora Persona 5 (anche se ha Persona 5 Strikers e sta ottenendo la remaster di Shin Megami Tensei 3: Nocturne), ma sembra che la sussidiaria di Sega Atlus voglia assicurarsi che i giochi futuri vengano lanciati ovunque.
In un’intervista con la rivista giapponese Famitsu, il Chief Strategy Officer di Sega, ovvero Shuji Utsumi, ha individuato Atlus come uno studio che potrebbe espandersi in questa direzione. Rispondendo a una domanda sul futuro dei rollout di Persona, ha affermato che “un rilascio simultaneo su più piattaforme sarebbe favorevole per i nostri titoli“.
I titoli di Atlus generalmente vengono pubblicati in occidente molto dopo le versioni giapponesi: ci vuole tempo per localizzare questi titoli estesi, con testi e dialoghi pesanti. Ma l’importanza delle versioni multipiattaforma è dimostrata dal recente successo di Yakuza: Like a Dragon, il quale è uscito simultaneamente su PlayStation 4, Xbox e Steam in occidente.
Dopo anni di esclusività Sony, adesso Sega considera Yakuza una serie multipiattaforma (purtroppo, non sta adottando lo stesso approccio a Judgment). In ogni caso Shuji Utsumi ha affermato che “Ovviamente, faremo modifiche in base al titolo, ma vogliamo essere consapevoli anche dell’espansione globale dei titoli Atlus“.
Il futuro dei port su PC Atlus sembra positivo: Catherine Classic è stata rilasciata su Steam nel 2019 e Persona 4 Golden lo scorso anno. Quest’ultimo ha venduto 500.000 copie in meno di un mese, il che si è rivelato incoraggiante per i vertici di Sega. Quindi per il momento dovremo incrociare le dita per sperare che Sega porti sempre più giochi di questo fantastico studio sulle altre piattaforme. Nel frattempo potete consultare questo articolo per alcune curiosità su di esso.
Fonte: PC Gamer