Il famoso classico moderno Donnie Darko ha avuto molto meno successo del suo criticato sequel, S. Darko, stando alle affermazioni del regista Adam Fields. La notizia potrebbe sembrare sconvolgente per molti, considerando l’incredibile trionfo popolare della produzione originale rispetto alle centinaia di critiche raccolte dal sequel, ma la spiegazione si trova nella storia dell’opera. Nonostante il suo posto nella cultura pop moderna infatti, Donnie Darko è nato poco dopo la tragedia americana delle sparatoie di massa alla Columbine High School, rendendo molti produttori diffidenti verso l’idea di associarsi ad una tematica così delicata. In un successivo colpo di sfortuna, la narrativa ricca di violenza giovanile e con protagonista l’impatto di un aereo ha iniziato la sua campagna pubblicitaria insieme all’infausto undici settembre, facendo sembrare l’opera di cattivo gusto agli occhi della maggioranza del pubblico. Sebbene il suo successo sia stato in seguito raggiunto fuori dai cinema e tramite il passaparola, non sorprende che per quanto disprezzato il suo continuo abbia prodotto una vittoria più grande al botteghino, sopratutto grazie alla fama del suo predecessore in un mix di fortuna e ironia.
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