Abbiamo visto molte volte edizioni speciali di console dai prezzi fuori dal mondo, basti pensare all’ultima periferica di casa Sony che offre come variante una scocca rivestita completamente in oro. Per quanto possa sembrare inutile questa mossa, visto che sono ben poche le persone disposte a spendere cifre del genere per una console, in realtà ha un fine secondario molto preciso: far parlare del prodotto. La produzione di pezzi in quantità limitata come la già citata PlayStation 5 serve principalmente come mossa di marketing, l’obiettivo è raggiungere quante più orecchie possibile. Questa strategia è stata adottata anche da THQ, ormai una decade fa, per promuovere quello che all’epoca era il suo gioco più recente: Big Family Games. La mediocre compilation di mini-giochi era destinata ad un pubblico composto principalmente da famiglie, quindi alla compagnia venne un’idea: regalare un Wii dorato alla famiglia più importante del regno unito.
E questo spiega il perché esista un Wii placcato in oro, ma la storia non finisce qui. La regina rifiutò la consegna, e la console venne persa di vista fino al 2019, anno in cui People Make Games riuscì a tracciare tutti gli spostamenti della periferica e a risalire all’attuale proprietario, un collezionista tedesco di videogiochi chiamato Donny. Adesso l’uomo si è deciso a vendere lo speciale Wii. Ecco le sue parole, dette in un’intervista a Consolevariation.com:
La ragione per cui la sto vendendo è semplice: sto andando avanti con la vita. Sono stato in un posto per tutta la mia vita, è arrivato il momento di trovare dello spazio per me stesso. Ai tempi è stato difficile per me avere del tempo libero o rilassarmi. L’ultimo periodo è composto solo dal mio lavoro quotidiano e il mio CV. Quando torno a casa non riesco a spendere molto tempo per me, quindi vorrei fare questo passo e andare avanti. Voglio essere ragionevole riguardo l’acquisire un posto per me, e $300.000 è il prezzo che mi è venuto in mente. Non ho BISOGNO di altro denaro. Inoltre, questo da a più persone la possibilità di acquistarla.”
Fonte: Eurogamer
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