Il primo ventennio del duemila è caratterizzato da innovazioni che hanno letteralmente cambiato il volto in particolare di comunicazione e condivisione. Elemento cardine di questo cambiamento epocale è sicuramente lo streaming, parola inglese ormai usatissima non soltanto dai veri esperti, permette soluzioni fino a pochi anni fa a dir poco impensabili soprattutto nel gioco online, che sembra non avere più limiti.
Quarta rivoluzione industriale: protagonisti lo streaming e i touch screen
L’umanità è stata fortemente influenzata da quattro rivoluzioni industriali che hanno cambiato radicalmente molte funzioni e mansioni quotidiane. L’ultima in termini cronologici è chiamata rivoluzione 4.0 ed è strettamente connessa alla terza rivoluzione industriale contraddistinta dall’apparizione dei primi computer nella seconda metà degli anni ‘50. Intorno al 2016 è stato menzionato per la prima volta il termine Industria 4.0, che sta ad indicare un limite sempre minore fra mondo biologico e mondo digitale. L’introduzione del touch screen, prima, e dello streaming più di recente, hanno definitivamente aperto il cammino verso un’umanità che sarà all’insegna del digitale, della realtà virtuale e della condivisione su cloud. Una delle industrie che maggiormente hanno beneficiato delle innovazioni apportate dalla rivoluzione 4.0 è sicuramente quella dell’intrattenimento, con giochi online da casinò, tornei di carte live e contenuti multimediali. Netflix, Amazon Prime, Sky Go, e ancora Spotify per la musica sono i nomi che padroneggiano nel settore.
Il gioco negli anni 2000: il futuro sembra non avere limiti
Il mondo dei videogiochi ha da sempre avuto la propria comunità di appassionati, sin dal primo boom dei giochi arcade datato 1980-1982 e che ci ha lasciato in eredità titoli quali Pac-Man, Donkey Kong e Defender, per citarne alcuni. Sembra trascorsa un’eternità eppure molto probabilmente chi ha in quell’epoca inserito un gettone per iniziare una partita a Tetris o Pac-Man è ancora oggi un appassionato di videogiochi, ma con possibilità nettamente maggiori. In primis sono cambiati i supporti: da videogiochi alti quasi due metri passando per console, fino ad arrivare alla nuova frontiera dove tutto è semplicemente eseguibile in cloud, senza vincoli di hardware. Ciò si traduce nella possibilità di partecipare a tornei e partite da remoto con persone e squadre dislocate in ogni parte del pianeta, trasformando fenomeni locali in globali. Non saranno propriamente dei videogame, ma grafiche, ricerca dei suoni ed esperienza di gioco sono praticamente gli stessi: parliamo delle piattaforme e delle applicazioni per giocare a poker, roulette, slot machine e tanti altri giochi d’azzardo. Lo streaming ha difatti garantito un servizio che ha reso il gioco d’azzardo online un’esperienza unica grazie alla possibilità delle dirette online con croupier in carne e ossa.
L’ultima tendenza sembra quella relativa alla realtà virtuale e realtà aumentata, altri due “figli” dello streaming, che si promettono di esprimere il loro potenziale massimo nei prossimi cinque anni, soprattutto nel settore gaming. Non resta quindi che aspettare, il futuro “è iniziato” da un po’.
