Resident Evil Village Provato PlayStation 4| Per gli utenti PlayStation oggi è stato possibile provare in anteprima la seconda demo di Resident Evil Village, dopo la prima che si chiamava Maiden. Questa coppia di prove, ciascuna da 30 minuti, si chiamano 8 Hours In Village, infatti in un intervallo di 8 ore, ovvero dalle 19:00 alle 3:00 Italia per questa prima prova, sarà possibile giocare 30 minuti all’interno di una sezione di gioco ambientata nel villaggio.
Quindi noi della redazione non abbiamo perso tempo e ci siamo tuffati subito in questa nuova sezione di gioco del nuovo titolo di Capcom. Nei nostri 30 minuti a disposizione abbiamo cercato di progredire il più possibile dando comunque la giusta importanza alle varie meccaniche di gioco disponibili. Quindi se volete leggere le nostre considerazioni: ricaricate la vostra pistola, armatevi di erbe verdi e seguiteci in questa agghiacciante avventura.
Resident Evil Village: una fredda accoglienza
Come annunciato precedentemente dai trailer il protagonista di Resident Evil 7, ovvero Ethan Winters, si ritroverà in un villaggio desolato mentre è alla ricerca di sua figlia Rose. Poco dopo il suo arrivo troverà un’anziana signora dall’aspetto e dal vestiario non molto rassicurante, essa lo riconoscerà come il padre della bambina e lo metterà in guardia sui pericoli presenti nella zona. A questo punto inizierà la nostra avventura su Resident Evil Village.
Lasciato nuovamente solo in questo luogo sperduto, il protagonista si ritroverà ad esplorare il villaggio in cerca della sua figlia armato con una pistola e con un coltello. Il gameplay è molto simile a quello di Resident Evil 7 e le meccaniche generali sono le solite che contraddistinguono la famosa saga horror di Capcom. Il giocatore dovrà cercare bene ogni angolo della mappa per trovare materiali utili per il crafting di proiettili o di cure, ed inoltre potrà imbattersi in oggetti chiave per scassinare serrature, utilizzare marchingegni o per risolvere enigmi.
Non mancherà la possibilità di visualizzare gli oggetti più da vicino per trovare segreti o per sbloccarli. I menù e le interfacce sono molto intuibili anche per chi non ha mai giocato un titolo della serie. Anche il crafting è molto facile e veloce e l’inventario è molto spazioso, inoltre l’impatto artistico e l’audio accentuano la tenebrosa atmosfera causata dall’ambientazione. Inoltre non mancano dei libri o note da osservare e leggere per espandere la trama.
Migliorie e novità
Sebbene il gameplay del settimo capitolo avesse soddisfatto la maggior parte dei fan più scettici a causa del cambio repentino della serie. In Resident Evil Village gli sviluppatori lo hanno migliorato ed hanno aggiunto qualche novità, sebbene rimanga comunque molto simile all’opera precedente. Una mappa molto dettagliata sarà a disposizione dei giocatori, essi potranno vedere cosa hanno esplorato e cosa invece si sono persi, inoltre sarà utile per non perdersi i luoghi dove dover usare gli oggetti chiave.
Sarà possibile parare i colpi dei nemici per subire meno danni ma anche spingerli via nel caso si avvicinassero troppo. I mostri incontrati nella demo sono difficili da colpire con la pistola a causa della loro velocità, inoltre non vengono storditi facilmente. per questo motivo per avere più chance, senza usare i pochi colpi del fucile a pompa, sarà possibile spostare mobili per barricarsi temporaneamente ed ottenere un vantaggio. Il gameplay è in generale più frenetico ed uccidere nemici può fruttarci materiali e risorse.
Oltre a ciò potrete usufruire di mine per farli saltare in aria, oppure usare il coltello, che oltre a distruggere casse con oggetti utili all’interno, per rompere dei sacchi di farina in grado di confondere i nemici. Le molte case disabitate vi potrebbero essere utili per separare le belve per evitare di essere sopraffatti. Però l’ambiente disastrato ed abbandonato di Resident Evil Village potrebbe anche sfavorirvi visto che l’erba alta aiuta i nemici a nascondersi meglio.
Una nuova piaga bestiale
Già dal primo trailer di Resident Evil Village ci sono state molte domande su i nuovi mostri. Infatti se per la maggior parte dei titoli della saga ci trovavamo ad affrontare zombi o armi biologiche, in questo gioco saremo costretti a fronteggiare vampiri e degli uomini bestia. Questo cambiamento ha causato diverse lamentele da parte di alcuni fan ma apparentemente le cause di trasformazione sono molto simili se non identiche a quelle degli zombi.
Non sappiamo ancora se questi esseri vengano creati tramite alcuni virus, se siano armi biologiche o se vengono causati da poteri paranormali. Il logo dell’Umbrella Corporation visto nell’ultimo trailer e la presenza di Chris Redfield sicuramente implicano che ci sia qualche collegamento con il resto della saga, ed inoltre potrebbero allontanare la teoria del paranormale.
Durante la demo, Ethan si imbatte in alcuni pochi sopravvissuti all’interno del villaggio, prima in un padre ferito ed una figlia ed in seguito entra in una casa con quest’ultimi ed altri sopravvissuti. Dai dialoghi scopriremo che molti abitanti, se non tutti, sono già stati uccisi ed il resto tenta di sopravvivere affidandosi anche alle preghiere. A causa delle credenze religiose degli abitanti quindi è possibile che ci si possa imbattere anche in situazioni paranormali, data la presenza di simboli e riti religiosi.
Proprio dopo una preghiera il padre ferito impazzisce trasformandosi e da subito inizia a presentare un’elevata agilità ed un incredibile resistenza fisica come le belve uccise in precedenza. Tentando di scappare la casa va a fuoco ed il protagonista di Resident Evil Village purtroppo, come sempre, non riuscirà a salvare nessuno dei presenti. Nonostante tutto l’accaduto ci permette di apprendere di più sui mostri e di fare alcune speculazioni.
Questi mostri infatti sono in grado di usare armi corpo a corpo senza alcuna difficoltà, sanno sfondare le finestre e le barricate. Il padre invece appena trasformato sembrava avere molta più resistenza fisica rispetto alle altre creature ed anche un incredibile resistenza al fuoco. Infine è riuscito anche a pronunciare il nome della figlia e ad bloccarsi senza attaccarla. Ciò però potrebbe essere dovuto al fatto che la trasformazione era avvenuta da poco tempo.
Infine poco prima dello scadere nel tempo abbiamo recuperato degli oggetti chiave per sbloccare serrature e per aprire una porta, la quale probabilmente ci avrebbe condotto al castello. Ma prima di poter far ciò il tempo è scaduto dandoci comunque la possibilità di osservare un’ultima scena dove un vampiro uccideva un abitante del villaggio. Per altre novità non ci resta che aspettare la prossima demo prevista per il 25 aprile sempre dalle 19:00 alle 3:00.
In conclusione, questa demo ci ha messo ancora più hype per l’uscita del gioco completo del 7 maggio. Ha gettato le basi per una trama interessante, abbiamo potuto osservare e provare nuove meccaniche di gameplay che rendono il gioco più frenetico. Ci hanno dato nuove informazioni sui mostri per fare ancora più teorie in attesa della risposta. Soprattutto se siete fan della serie amerete queste avventure brevi ma intense che saranno disponibili per tutte le piattaforme il 2 maggio.
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