Mad Max: Fury Road perde il colore ma guadagna in stile

Con le sue enormi distese di sabbia d’orata, il sangue cremisi e la lucentezza del cielo, Mad Max: Fury Road rimane una gioia per gli occhi, un carosello cromatico che colpisce con dirompente forza lo spettatore. Nonostante ciò, paradossalmente, secondo papà George Miller non abbiamo ancora visto la versione migliore dell’opera, quella in bianco e nero, priva di suoni se non dell’accompagnamento musicale.

Il regista è stato sin dal principio fortemente attaccato a questa visione artistica, tanto da richiedere più e più volte a Warner Bros di inserire, nella versione Blue Ray di Mad Max: Fury Road, questa visione alternativa e retrò del film. La versione casalinga dell’opera di Miller è uscita però ad inizio settembre e sappiamo tutti come è andata a finire: niente variante in bianco e nero. Ogni speranza di vedere la migliore interpretazione cromatica del film sembrava ormai persa, ma libero dai vincoli contrattuali e delle major, un fan dallo pseudonimo “Nux” ha ricreato la visione originale di Miller, pubblicandola qui.

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Il risultato raggiunto è sicuramente affascinante e ciò che è stato sottratto alla pellicola, invece di togliere, aggiunge e accentua la potenza delle immagini tanto nelle scene d’azione quanto nei decadenti e affascinanti primi piani su Furiosa. Per quanto ciò sia e rimanga un prodotto amatoriale ottenuto con impegno e dedizione, di certo si avvicina molto alla visione originale del regista, ben espressa nella sua dichiarazione che potete leggere a seguire:

Ciò che ho notato è che la decisione standard adottata da tutti nei film post-apocalittici è di desaturare . Ci sono solo due modi in cui è possibile procedere, fare tutto in bianco e nero – la versione migliore di questo film è in bianco e nero, ma le persone relegano questo stile a film artistici. L’altra scelta è andarci giù pesante con i colori. Il solito blu e arancione ? Sono tutti i colori che ci sono bastati per lavorare. L’arancione del deserto e il blu del cielo, e potevamo solo desaturarlo o intensificarlo per rendere il film diverso. Inoltre, può risultare molto stancante osservare questi colori smorti, desaturati, a meno che non si vada fino in fondo e non si faccia tutto in bianco e nero.

Desaturare o intensificare ? Un dilemma quasi amletico che ora, grazie al buon “Nux”, è stato risolto: ognuno potrà infatti scegliere la propria versione preferita di Mad Max: Fury Road

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