The Bus Provato: giriamo per le strade di Berlino!

Quando vi parliamo di Germania e di simulatori cosa vi viene in mente? Il paese teutonico è la capitale europea dei giochi simulativi, ce ne sono troppi per citarli tutti, ma se dovessimo nominare una popolazione esperta, allora diremo i tedeschi. Restiamo nella terra dei crauti e della Porta di Brandeburgo anche in The Bus, l’autoproclamato simulatore in scala 1:1 dell’esperienza media dell servizio pubblico a quattro ruote.  Noi di VMAG abbiamo avuto modo di provare in anteprima il gioco prima dell’Early Access previsto per il 25 marzo, dunque, timbriamo il cartellino e prepariamoci alla partenza.

The Bus: alla scoperta di Berlino!

Le premesse di The Bus sono tanto semplici quanto promettenti: a nostra disposizione avremo l’intera città di Berlino, e possibilmente, tutte le linee del trasporto pubblico su autobus. Se c’è qualcosa di notevole in tutto questo, sicuramente è una città immensa come la capitale tedesca e la possibilità non solo di guidare autobus al suo interno, ma anche di esplorarla a piedi. Stiamo parlando di quasi novecento chilometri quadrati di mappa esplorabile, il che non è di certo poco. In questo gioco avremo modo di guidare diversi automezzi in prima o terza persona, scegliendo la nostra rotta fra tutti i percorsi coperti dal trasporto pubblico e la possibilità di lavorare a diverse ore del giorno e della notte. La roadmap del titolo prevede l’introduzione di nuovi veicoli, nuove mappe e un potente editor, oltre alla possibilità del supporto al multigiocatore e alle mod. Se un progetto del genere dovesse proseguire fino in fondo, si tratterebbe senza dubbio di qualcosa di notevole, il simulatore definitivo per tutti gli appassionati… e volete mettere la ATAC mod?

La mia esperienza su The Bus è cominciata in un pomeriggio soleggiato, alle ore 15 presso la stazione centrale di Berlino. A ricordarci che si tratta di un work in progress, una luminosa scritta rossa in alto a destra che ci seguirà per tutta la nostra esperienza. Devo ammettere di non giocare spesso ai simulatori, anche se in passato sono stato in fissa con i vari Flight Simulator o simulatori geopolitici come quelli Eversim, ma il mondo della simulazione di trasporto pubblico è totalmente nuovo per me. Solo così riesco a spiegare la mia spaesatezza quando si è trattato di comprendere i comandi del gioco. Siccome l’esperienza paga, farò in modo di dare una mano a chi intende provare il gioco con le mie stesse mancanze: all’avvio di ogni sessione è possibile determinare lo schema dei comandi – realistico o arcade. Per i meno esperti arcade è sicuro la scelta migliore.

Compreso finalmente come si monta a bordo del bus, ho avuto modo di fare conoscenza con i miei passeggeri; gemelle, paradosso temporale o pre-alpha?

Bello ma… ancora un work in progress

I comandi di The Bus sono personalizzabili attraverso le impostazioni, stessa schermata consigliabile per fare conoscenza con il suo schema. Già il fatto che il titolo supporti la possibilità di selezionare tra quelli automatici e manuali è qualcosa da apprezzare. Infatti è sempre importante assicurarsi che il nostro prodotto sia adatto sia ai giocatori più esperti, sia anche solo a chi si sta approcciando da principante al mondo dei simulatori. In ogni caso, per chi apprezza questo genere di cose, il titolo offre la possibilità di controllare fin nel più minimo dettaglio i nostri bus, con addirittura l’uso completo delle luci, del retarder e della climatizzazione; se vogliamo far morire di caldo o freddo i passeggeri antipatici, possiamo farlo! Quanto ai nostri percorsi, possiamo seguire tutte le rotte della linea 1 di Berlino, e man mano che il gioco verrà ingrandito ci saranno le linee secondarie e anche altre città; quanto a come comportarci, quello spetta a noi, possiamo anche saltare le fermate, cosa canonica per i conducenti di simili mezzi.

Passando ad un focus importante di The Bus, ovvero i mezzi a disposizione, al momento ahimé è presente solo il grande Scania Citywide, un mezzo multicomparto che offre un equilibrio passabile fra capacità di trasporto e manovrabilità. Noi ovviamente, come autisti esperti, porteremo al limite il nostro mezzo ignorando le urla disperate delle povere anime che sono salite a bordo alla scorsa fermata; dopotutto… non si parla al conducente! In ogni caso, la sensazione di trovarsi in una città grande e trafficata come può essere l’area metropolitana di Berlino c’è, e non mancheranno gli ingorghi e le strade da bollino nero. Come districarci in intoppi come questo, tali da minacciare la nostra fama di miglior conducente di tutta la Germania spetta a noi; ma sicuramente sfruttare la voluminosità e potenza del nostro bus è una buona idea per aprirsi un varco fra i miseri automobilisti per arrivare il prima possibile e in modo più coatto a destinazione.

Dominare le vie e gli incroci di Berlino è davvero semplice con i due comparti snodabili a nostra disposizione.

Se guardiamo al genere simulativo in sé, sicuramente la grafica ha un ruolo importante, in quanto è uno strumento essenziale per rendere l’accuratezza del simulatore. The Bus in questo senso non è da meno, specialmente in due campi: il veicolo (unico, attualmente) e la città. Non si può dire lo stesso di elementi come i personaggi, che sembrano letteralmente fatti di playdough, oppure della fisica delle collisioni con i veicoli totalmente assente, ma di sicuro c’è spazio e margine di miglioramento. Le stesse premesse del titolo sono ambiziose e in potenza ci sono tutte le carte in regola per creare il simulatore definitivo di trasporto pubblico. Fra le prospettive evocate dalla roadmap del gioco c’è anche la possibilità di creare una sub-appaltata e di vendere i biglietti. Questo renderebbe il gioco simile a Transport Tycoon o ad Euro Truck Simulator unendo alla simulazione anche una componente gestionale.

Sopraffatto dalle emozioni di The Bus, ho deciso di parcheggiare il mio mezzo al centro di una rotonda e andare in pausa pranzo al Burger King.

In conclusione, si tratta di un titolo ancora in costruzione, ma che siamo lieti di aver provato. Il team di AeroSoft e TML Studios sta lavorando sodo e gli auguri di VMAG sono quelli di ritrovarsi alla fine con un prodotto ampio e ricco di contenuti. Se siete interessati, seguite gli aggiornamenti del titolo su Steam. Come al solito vi ringraziamo per averci letto e vi ricordiamo di rinnovare il vostro abbonamento ai mezzi pubblici!

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