Il nulla. Assolutamente niente. Ci dispiace essere così brutali nel dare questa notizia, ma in fondo via il dente, via il dolore:  il contatore decrescente presente sul sito Ingsoc.org, che molti avevano ricondotto ad un’iniziativa promossa da Konami e/o Kojima ha lasciato il posto al niente più assoluto, rivelando la sua natura e, purtroppo, anche i suoi apparenti artefici: dietro a questa iniziativa virale si nasconde infatti Rooster Teeth, compagnia famosa per le sue produzioni video sul web.
Per quei pochi che ultimamente hanno vissuto senza accesso a internet, ecco un veloce riassunto della triste e nefasta vicenda: recentemente ha fatto la sua apparizione il sito Ingsoc.org, un misterioso teaser con un countdown che sarebbe dovuto scadere alle 2.20 di notte del 12 settembre (ora italiana). Questo spazio web era letteralmente infarcito e pieno zeppo di riferimenti nascosti a Kojima, Silent Hill, P.T, l’undici settembre  e l’opera dello scrittore inglese George Orwell, 1984, che a sua volta è legata a Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Questa accozzaglia di elementi, rafforzati dalle dicerie circa i tagli fatti ai contenuti dell’ultima produzione del creativo giapponese, sono bastati a spingere fan e non fan della serie a formulare le più disparate teorie.
Alcuni hanno visto, nel sito, il preludio di un annuncio da parte di Kojima circa tutta la verità riguardo il suo rapporto con Konami, altri hanno interpretato il tutto come l’imminente presentazione di un nuovo progetto indipendente del buon Hideo e vi era poi l’eventualità che il sito fosse un teaser per futuri contenuti per Metal Gear Solid V, aggiunti tramite patch o DLC. Tante teorie, tante aspettative, tanto hype, ma al termine del countdown non ci si è imbattuti in niente se non uno sfondo con una foresta e la scritta “There was a countdown here. It’s gone now“. Cliccando su questa frase, che altri non è che un’ulteriore rimando al “There was a hole here, It’s gone now” di Silent Hill, si scopre l’amare verità …
Qui è dove termina l’hype: il sito rimanda infatti a questo video, postato, per l’appunto, dal gruppo di Rooster Teeth. Si è trattato di una burla, una messinscena ordita dal gruppo comico al fine di scatenare un po’ di ilarità , o, se si vuole essere malevoli (o forse realisti), accaparrarsi un bel po’ di pubblicità e click gratuiti. Sotto al filmato in questione, gli autori hanno commentato così l’accaduto:
Questo video non è legato in nessun modo a Ingsoc.org. La persona o le persone che hanno creato quel sito l’hanno collegato a questo video senza chiedercelo e senza che ne fossimo al corrente.
Se è per questo che vi trovate qui, vi hanno fregato. Scusate ! Non abbiamo comunque niente a che fare con tutto ciò
Sarà vero ? Sarà falso ? Di certo, chiunque sia l’artefice di questo scherzo, per quanto vada riconosciuto che si è trattato di una messinscena davvero ingegnosa, si è assicurato più odio che lodi.
Come direbbe il buon Kazuhira “Kaz” Miller direttamente da Metal Gear Solid: Ground Zeroes…
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